
Il bello commissario si sta perdendo tra le arringhe dei consiglieri e sta letteralmente perdendo la testa tra le stanze del palazzo.
Diciamolo.
Indebitando le amministrazioni avvenire non si arriva e non è per un commissario straordinario corretto.
Diciamolo.
Il teatro, dopo le nomine dei componenti, e le risse dei consiglieri comunali, resta chiuso. Niente direttore artistico e niente stagione teatrale. Forse niente fondazione se non è riconosciuta.
Qualcuno si accorge a sorpresa che il teatro non è agibile. Sicuramente un commissario che chiude il teatro non lo vogliamo.