lunedì 6 luglio 2009

LIBRI E LETTURE : "I Gesuiti di Racalmuto”

Sarà presentato l’8 luglio il libro “I Gesuiti di Racalmuto” di Giuseppe Nalbone e Salvatore Picone, edito dall’Editoriale Malgrado tutto di Racalmuto.
Il libro raccoglie le biografie di tutti i gesuiti racalmutesi dal 1818 ad oggi.
Quella dei gesuiti racalmutesi è una tradizione che vanta Racalmuto, uno dei pochi paesi della provincia di Agrigento che abbia avuto così tanti gesuiti.
Addirittura uno di loro, il più noto e importante, Francesco Di Paola Nalbone, ha ricoperto, dal 1914 al 1930, l’altissima carica di Assistente del Padre Generale per le Province d’Italia, Brasile, Colorado, Messico e Texas. Fu infatti consigliere e amico di ben due Papi, Pio X e Benedetto XV.
Il gesuita Nalbone era chiamato infatti il “Papanero” e fu lui che si trascinò nella Compagnia di Gesù molti giovani di Racalmuto.
Tra le figure emerse nel nuovo libro di Nalbone e Picone ci sono, oltre a Francesco Di Paola Nalbone, Giovanni Parisi, Antonio Parisi, Edoardo Alaimo, Vincenzo Sciascia, Salvatore Acquista, Salvatore Scimè, Girolamo M. Morreale, Angelo Sferrazza Papa, Giuseppe Facciponte, Luigi Iacono, Luigi Macaluso e Luca Fusco. Questi ultimi tre gli ultimi rimasti della lunga tradizione.
Il libro “I Gesuiti di Racalmuto” è anche uno spaccato della vita religiosa di Racalmuto.
“Prima di scrivere dei sacerdoti gesuiti – dicono Nalbone e Picone – abbiamo voluto approfondire l’aspetto religioso di questo paese spesso accusato di eresia. Racalmuto con le sue origini benedettine, ha avuto grandi figure di religiosi, uno fra tutti il Servo di Dio Giuseppe Elia Lauricella , vissuto tra il 1707 e il 1780”.
“Racalmuto –
continuano gli autori del libro – è un paese che ha molte chiese, oggi purtroppo chiuse, e che contava un tempo ben ottanta preti. Oggi se ne contano appena quattro. Ci interessiamo quindi anche della sociologia religiosa, dei suoi aspetti, puntando nella “straordinarietà”, di cui parlava Leonardo Sciascia, di questo paese che vanta anche di essere la patria di frà Diego La Matina, il monaco agostiniano ucciso a Palermo nel 1658 dall’Inquisizione per aver ucciso il vescovo Giovanni Lopez De Cisneros”.
Infatti l’introduzione del libro ripercorre le tappe fondamentali dell’arrivo del Cristianesimo a Racalmuto, con molte notizie inedite scovate dal compianto arciprete Don Alfonso Puma pubblicate postume in questo volume di Nalbone e Picone (foto a sinistra).
Per la prima volta, inoltre, vengono pubblicati i nomi dei numerosi gesuiti coadiutori che, senza essere sacerdoti, hanno prestato servizio presso la Compagnia fondata da Ignazio di Loyola.
Tra le figure interessanti anche il primo gesuita racalmutese, Padre Giuseppe Nalbone (parente di uno degli autori) che fu uno dei perseguitati di Giuseppe Garibaldi che nel 1860 scacciò i religiosi e soprattutto i gesuiti da molte città della Sicilia.
Altre figure emerse sono quelle dei Padri Scimè, Morreale e Sferrazza Papa, studiosi e colti, autori di trattati di filosofia, sociologia, religione e storia.
“Pensavamo di scrivere dei brevi ritratti per il nostro giornale locale – dice Salvatore Picone, uno dei redattori di Malgrado tutto – poi ci siamo resi conto che si trattava di figure importanti per la storia non solo di Racalmuto ma dei gesuiti della Sicilia. Ne è venuta fuori una vera e propria galleria di ritratti di personaggi illustri che si aggiungono ai tanti che vanta Racalmuto”.

Il libro “I Gesuiti di Racalmuto” sarà presentato ad apertura dei festeggiamenti in onore della Madonna del Monte, l’8 luglio 2009 alle ore 19,00 presso la suggestiva cornice dell’atrio della Chiesa di San Francesco.
Oltre agli autori partecipano l’arciprete Don Diego Martorana, il direttore del giornale “Malgrado tutto” Egidio Terrana, il presidente del Comitato Pro Università di Agrigento Enzo Sardo, lo storico locale Angelo Cutaia e Don Baldo Reina, direttore dell’Ufficio cultura della Curia arcivescovile di Agrigento.


Dopo la presentazione seguirà la presentazione e degustazione della nuova grappa di Nero d’Avola “CM” della Cantina sociale La Torre, accompagnata da prodotti tipici del luogo dell’azienda Brucculeri.
Un modo per legare i libri con i prodotti locali.
La manifestazione è organizzata dal giornale “Malgrado tutto”, dalle Comunità Ecclesiali di Racalmuto, dal Comitato festeggiamenti “Maria SS. del Monte” e dal Comitato Pro Università di Agrigento, in collaborazione con il Comune di Racalmuto, l’Italkali, il Circolo Unione, il Circolo di cultura e il Circolo Mutuo Soccorso.
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Gli autori del libro:

Giuseppe Nalbone, cittadino onorario di Racalmuto, è nato nel 1924.
Medico in pensione, è stato primario nell’ospedale oncologico “Ascoli” di Palermo.
E’ autore di cinquanta pubblicazioni scientifiche.
Per più di vent’anni si è dedicato alla ricerca di notizie su Racalmuto negli archivi provinciali, regionali e nazionali.
Tra i suoi lavori il volume Delle Chiese di Racalmuto pubblicato nel 2004, con la presentazione di Aldo Scimè.

Salvatore Picone, racalmutese, è nato nel 1980.
Giornalista, è redattore del giornale Malgrado tutto. Collabora occasionalmente con giornali ed emittenti televisive provinciali.
Nel 2003 ha curato la raccolta di scritti sulla festa religiosa di Racalmuto Una Madonna venuta da lontano con la presentazione di Gaetano Savatteri.
Nel 2007 ha scritto il saggio Tra i banchi di Regalpetra. Leonardo Sciascia e la sua scuola con la prefazione di Felice Cavallaro.

Egidio Terrana
Direttore di “Malgrado tutto”

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