sabato 12 giugno 2010

Peppe Salamina coach della Virtus Racalmuto:”ci eravamo prefissi un solo obiettivo, vincere il campionato."

Nella presentazione del mese di Settembre senza mezzi termini ci eravamo prefissi un solo obiettivo, vincere il campionato.

Dopo 10 mesi possiamo dire di aver raggiunto il nostro obiettivo, frutto di mesi di sacrifici da parte di tutti , dirigenti, giocatori, guida tecnica, il fatto di essere i grandi favoriti, poteva essere un boomerang contro di noi, un ringraziamento particolare deve andare alle nostre famiglie, che hanno dovuto sopportare i nostri stati d’animo, le nostre ansie, le nostre insicurezze.

Una Societa’ che ha lavorato sempre in silenzio, senza mai slogan, senza mai attaccare nessuno, anzi forse ogni tanto colpita da qualcuno per invidia, non abbiamo mai giudicato il lavoro degli altri, ma tanti hanno messo il naso nelle nostre cose, tutto cio’ ci rende ancora piu’ felici.

Ringraziamo pubblicamente la Pallacanestro Rosmini per l’accoglienza ricevuta a Erice, i giocatori per la lealta’ mostrata in campo, il gruppo dirigenziale per la disponibilita’ a risolvere ogni minimo problema.

Dopo i ringraziamenti per gli avversari, penso sia giusto esaltare la citta’ di Racalmuto, paese che ha dato i natali a Leonardo Sciascia, paese di 9.000 abitanti, che si e’ stretta attorno a questa squadra, venendo a Erice con 2 bus, macchine e tanti studenti universitari da Palermo, che ci ha aspettato alle 2 di notte per festeggiare.

Societa’ costituita nel 2003, che i 6 anni e’ riuscita ad ottenere 3 promozioni, frutto di un impegno continuo, di un interesse da parte della popolazione sempre piu’ presente, siamo riusciti quest’anno ad ottenere la promozione senza un euro da parte del comune e senza un euro da parte della provincia, ma solo con l’aiuto dei privati che hanno creduto nella serieta’ delle persone che si presentavano per un contributo.

Siamo una delle poche Societa’ d’Italia che con grande orgoglio possiamo dichiarare di avere adempito agli obblighi economici con i nostri giocatori, pagandogli la mensilita’ prima delle finali, chiunque venga a Racalmuto per offrire la loro prestazione sportiva, sappia che trovera’ l’ambiente ideale per trascorrere un anno in una comunita’ che li fara’ sentire come a casa loro, dove una passeggiata in piazza sara’ sempre accompagnata dal sorriso della gente.

Adesso raccontiamo la partita, che per la verita’ c’e’ poco da raccontare, dove Racalmuto ha dominato in lungo e largo, dopo un inizio promettente della rosmini che si porta sull’ 8 a 2 con Faranna, sara’ lo strepitoso Paride Giusti a infilare una boma da 3, dando la carica agli uomini biancorossi con una rimonta che si concretizza subito chiudendo il quarto 17 a 20 grazie proprio a Paride con 8 pt., che mette pure la museruola a Faletto autore solo di 2 punti nel primo quarto, il solo Faranna ne mette 6 .

Nel secondo quarto secondo fallo fischiato a Bjelic dopo un minuto e coach Salamina lo mette subito in panchina, ma la squadra non perde concentrazione e iniziando da Andrea Sanicola che non fa vedere palla a Faranna raddoppiato sistematicamente, continua ad aumentare il suo vantaggio.

Nel Racalmuto vanno tutti a referto, con nino Strazzera che pero’ ne mette 8, mentre il solo faletto con 10 punti riesce a fare galleggiare la barca di Grasso, il tempo si chiude 39 a 46.

E’ nell’aria che Racalmuto sta premendo l’accelleratore e’ infatti il 3 tempo si apre con una sinfonia dei ragazzi ospiti, una serie di palle recuperate, rimbalzi e contropiedi annichiliscono con un break micidiale di 27 a 9, con i vari Bjelic scatenatissimo e immarcabile coadiuvato dal ritorno di un grande Poeta dopo un inizio in sordina, dal sempre vivo Giusti e da un genio della palla come Musumeci, che ha fatto impazzire Oddo in queste due partite di finale, ma non dimentichiamo Giuseppe Talenti 6 rimbalzi offensivi e 6 palle recuperate, e’ una marcatura su Faletto che nel 3 quarto scrive virgola nella casella dei punti, solo Nobile con 5 pt. ma tanti tanti tiri e il risveglio di Faranna 8 pt. fanno si che il punteggio da 48 a 73 a 2 minuti dalla fine del quarto, si porti a un umano 57 a 75.
L’ultimo quarto esce l’orgoglio della squadra di casa che riesce a rimontare sul 71 a 84, ma Musumeci e Sanicola con 9 e 4 pt. consecutivi, chiudono l’incontro sul 79 a 98, e consente anche a Salamina di fare entrare i giovani Criminosi, Sardo e Martorana.

Al suono della sirena incomincia l’invasione dei tifosi, con taglio delle retine, e spumante e secchi di acqua a volontà fino all’arrivo in tarda notte dei giocatori a Racalmuto, dove la festa e’ continuata fino alla apertura dei panifici per gustare i cornetti caldi.

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