mercoledì 16 febbraio 2011

Non infanghiamo la memoria di Leonardo Sciascia

Dopo aver letto le dichiarazioni di Anna Maria Sciascia  e del marito Nino Catalano della loro contrarietà ad un premio a nome della Fondazione Sciascia a Berlusconi, per una giustizia giusta, e l'immediata risposta del sindaco Petrotto che andrà avanti  lo stesso:
riteniamo che sia doveroso prendere delle decisioni concrete, nel rispetto della memoria, lasciare la direzione artistica del Teatro Regina Margherita, come sappiamo il direttore è Fabrizio Catalano, figlio di Anna Maria, nipote di Sciascia, nominato giusto giusto da Petrotto.
Così come dovrebbe lasciare la carica di assessore alla cultura del Comune di Racalmuto, Calogero Morgante del PD.
Ricordiamo che il dott. Aldo Scimè (vice-presidente della Fondazione Sciascia), contrario anche lui al premio,  è stato per un brevissimo periodo assessore a fianco di Petrotto, scelta che noi del blog abbiamo definto un grande errore.
A Racalmuto: la politca sbagliata di Petrotto, la Fondazione Sciascia e il Partito Democratico sono, in questi ultimi anni, in forte sintonia in molte cose. La Fondazione usa la cultura per fare politica. La politica Racalmutese usa Sciascia per i suoi comodi.
Non si può continuare a dissentire (da sempre) con le parole senza forti azioni.
E' il momento di cambiare.
Non infanghiamo la memoria di Sciascia.
Sergio Scimè

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