giovedì 20 agosto 2015

Racalmuto: c'è chi (ancora) lascia rifiuti nell'area bonificata di contrada Comete

Si continua a parlare di rifiuti in contrada Comete. L'area è pulita e recintata, non ci sono cassonetti;  ma la gente continua a lasciare a terra sacchi neri e sacchetti bianchi pieni di rifiuti. La foto di Donatela Melone dimostra un'abitudine dei cittadini di lasciare rifiuti ovunque. Serve una politica sull'igiene degli ambienti urbani ed extraurbani, investire sulla differenziata e il riciclo.  Continueremo a supervisionare questo sito.
Ma i cittadini segnalano al blog  altre zone da bonificare, a giorni faremo vedere.
(regalpetra blog)

5 commenti:

  1. Racalmutesi che non capiscono che lo sforzo economico fatto dal Comune grava anche sul loro portafogli. La bonifica e', infatti, costata 13 mila euro circa.
    Ci sono pero' anche dei racalmutesi che, proprio in contrada Comete, pur di salvaguardare lo stato dei luoghi, rimuovono i sacchetti lasciati da altri e vanno a conferirli negli appositi contenitori

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  2. Giuseppe Fabio Petrottogiovedì, 20 agosto, 2015

    Ho parlato con villeggianti e residenti: taluni di questi son convinti che visto che pagano DEVONO avere i cassonetti. E io che sono a 8 km dal paese che dovrei dire? Mi carricu la munnizza e la porto in paese, lasciandola davanti la MIA porta di casa in un contenitore chiuso e nei giorni del porta a porta.... certo: io sono scemo, iddri nmeci sù sperti....

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  3. Facciamo chiarezza. Ed io parlo con cognizione di causa. Residenti e villeggianti di contrada Comete sono entusiasti d'aver ottenuto, dopo mesi e mesi di richieste e proteste, la bonifica della maxi discarica. Un immondezzaio contenente materiale pericoloso, per come e' stato rilevato da chi di competenza. Residenti e villeggianti hanno pertanto tutto l'interesse a far si' che l'area rimanga pulita. Ed infatti, ribadisco, c'e' chi, sostituendosi ai netturbini, si carica i sacchetti della spazzatura lasciati dinanzi alla recinzione dagli sporcaccioni e li va a conferire nei cassonetti. Recinzione che e' stata fatta collocare dal Comune per evitare che la discarica, in pochi giorni, venisse riformata. E'' vero, come diceGiuseppe Fabio Petrotto, che c'e' qualcuno che reclama la presenza dei cassonetti. Ma gli e' stato semplicemente, candidamente, detto - dagli stessi residenti - che i sacchetti dei rifiuti si possono conferire quando si scende in paese.
    Sia chiara un'altra cosa. Nella gigantesca discarica non conferivano i residenti e i villeggianti di contrada Comete. C'e' chi ha documentato da dove provenissero buona parte di quei rifiuti. Peccato che non siano arrivate (o almeno non mi risultano) sanzioni.

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  4. Non mi sembra nemmeno giusto portare i rifiuti dalla campagna in paese. Chi vive fuori città potrebbe gettare in una buca i rifiuti umidi ( scarti di verdure ecc.) fare la differenziata per tutto il periodo di villeggiatura e poi portarla al centro di raccolta differenziata. Oppure il comune potrebbe istituire un servizio mensile per le campagne di raccolta differenziata. Dobbiamo entrare nell'idea di non creare né fuori né dentro il centro abitato discariche e montagne di rifiuti. Non è un bel paesaggio quello che si vede in piazza Barona o in piedi di Zichi o nei pressi di piazza San Francesco. Un cambio di tendenza con provvedimenti concreti e rigidi da parte dell'amministrazione e nuove abitudini da parte dei cittadini.

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  5. L'amministrazione, nell'attesa di far cio' che in altre realta' e' prassi, sta rimuovendo i cassonetti, creando dei precisi punti di raccolta. Ossia dove sono rimasti i contenitori. L'inesistente senso civico dei ns concittadini va sanzionato. Hai ragione quando dici che sono necessari provvedimenti concreti e rigidi per indurre, visto che spontaneamente non lo fanno, ad un cambiamento. Ma, al momento, "i provvedimenti" mi sembrano una vera utopia.

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