martedì 10 gennaio 2012

Calogero Taverna commenta il post del consigliere del PD Salvatore Sardo

Carissimo Sergio,
leggo con grandissima soddisfazione personale la lettera del dottore (per me, compagno) Totò Sardo. Finalmente! Finalmente - mi son detto - un'accusa vetero-comunista come Lui ed io siamo! E' da tempo che bofonchio ciceroneamente: usque tandem abutere .... Ho abborracciato a caldo un commentino solo apparentemente gentile, ma è caduto nel vuoto, non per censura certo: conosciamo tutti le propensioni moderate del direttore di Regalpetra libera, sicuramente per mia imperizia. Vado ora a memoria.
Caro presidente dottor Salvatore Sardo,
d'accordo, anzi molto di più. Era ora di suonare le nostre trombe rosse. Ma di' un pò: una dimissione in massa dei consiglieri comunali non sventerebbe il pericolo di uno scioglimento per infiltrazioni mafiose? Non si fa per le poche centinaie di euro, che poi - a dispetto del mio amico Sergio Scimé - sono poca cosa rispetto ai tanti rischi, anche d'indole patrimoniale, cui vanno incontro ingenuamente ed incautamente i nostri signori Consiglieri Comunali? 
 (quanto agli Assessori presenti, passati e futuri, beati loro che a quanto pare dormono sonni beati). Si afferma che non vi sono contiguità tra mafia (locale) ed Amministrazione. D'accordo e posso dirlo dall'alto del mio ex backgroung di ex grancommis pubblico (il Commissario Petralia si informi): ma per le stesse ascendenze debbo ammonire i miei vari amici e parenti Consiglieri a stare attenti alle ricadute delle molteplici CULPAE IN VIGILANDO, e non voglio per carità di patria pensare a parentele - e non credo che ve ne siano - con locali balordi che certa disinvolta stampa accredita come mammesantissime di chissà quale cosca delinquenziale ed omicida (e credetemi stando qui a Roma devo diuturnamente lamentare i micidiali fendenti alla vocazione turistica racalmutese). Evitiamo di occluderci il FUTURO perché impigliati nella ricerca dei vetero furfabti. A prescindere dallì'evangelico monito a non scagliare la prima pietra, vogliamo fare un po' di autocritica? quella vetero comunista, appunto! Perché si nicchia contro la mia sommessa proposta di fare nel PD una conferenza di produzione, magari per rigettare la mia provocazione, ma supplendovi con altri più succosi intenti? Cosa si aspetta a lanciare le primarie? forse per rinviare alle calende greche, a quando - cioè - sarebbe troppo tardi e per ovviare diverrebbe possibile imporre qualche nominativo voluto da questo o quel gerarca? Nel mio piccolo, sto vigile e vorrei esplicare questa vigilanza democratica da qui, da Roma. Il sito di Sergio Scimé mi è molto di aiuto, e questo forse non gli aggrada troppo. Ma io gli dico: grazie Sergio! Continua.
Calogero Taverna.

8 commenti:

  1. Ma il sig. Taverna, non potrebbe esprimersi in una forma più comprensibile, invece di usare termini arcaici e desueti?
    Scrivere vuol dire farsi comprendere, farsi comprendere dalla maggior parte delle persone che leggono le nostre idee.
    Grazie,saluti
    Racalmutese fiero

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  2. le primarie vengono invocate da tutti in modo particolare dal PD e dal PDL a livello nazionale ma le segreterie locali fanno tutt'altro.

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  3. Dott. Calogero Tavernamartedì, 10 gennaio, 2012

    QUESTO ANONIMO CHE VUOL CAMBIARE I MIEI CONNOTATI (LETTERARI) MI FA SOLO RIDERE. SE LUI NON SA VADA A SCUOLA. IO CI SONO ANDATO PER OLTRE SETTANT'ANNI E ALL'ANONIMO RINTUZZO EVANGELICAMENTE:NOLITE PROJCERE MARGARITAS AD PORCOS
    DOTTOR CALOGERO TAVERNA

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  4. Gentile sig(anzi, dott Taverna),
    non è mia intenzione cambiare i connotati di nessuno(anche se letterari).Il mio voleva essere un gentile consiglio, visto che leggono il blog non esclusivamente persone con....oltre settant'anni di scuola.
    Mi permetto, infine, segnalare alla Sua cortese attenzione, che il "discorso della montagna", recita così:nolite dare sanctum canibus,neque mittatis margaritas vestras ante porcos, ne forte conculcent eas pedibus suis, et conversi dirumpant vos.
    La permalosità mal si accoppia alla Sua manifesta cultura ed indiscussa intelligenza.
    Saluti
    Racalmutese fiero

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  5. Grande stima e ammirazione per il Racalmutese fiero!!

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  6. Racalmutese fiero hai ragione!!

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  7. Dott. Calogero Tavernagiovedì, 12 gennaio, 2012

    Egregio signor (debbo scrivere dottore? Professore? Reverendo?) Racalmutese ferus ) con quello che ciò etimologicamente significa, crede i miei compaesani, genuinamente racalmutesi da più di quindici generazioni (almeno dal 1554, come documentabile in Matrice), degli sciocchi ignoranti, incapaci di intendere e volere? Se Lei confonde il dileggio con la permalosità, finisce con il creare problemi all’editore del sito (che merita tanto rispetto). Ad ogni modo non si dice “desueto” e non ci si slabbra con il quasi sinonimo “arcaico” se si vuol parlare social-proletario, alla Gramsci. Quanto alle massime evangeliche, guardi che già vent’anni fa avevo per maestro di latino sua eccellenza Riccardo Virgilio (e lui da parte sua continuava con il greco e l’ebraico, reduce dalle accademie clericali romane) ed ha cercato di ficcarmi in mente quel passo di Mattheus 7,6, ma io duro a continuare come più mi gradiva, rifiutandomi di pensare che Hieronymus, come voce di Dio, potesse volgarmente scrivere porcus e non magari sus. Quanta erudizione, vero? Ma questa politicamente è insulsa. La mia sottolineatura alla mirabile lettera di Sardo ha avuto insperati benefici effetti. Non volevo che il suo maldestro dileggio vanificasse i miei sforzi. Ha voglia di cimentarsi con me in erudizione? mi scriva. Allora non sarò per niente .... permaloso. Non so però, lei!
    Calogero Taverna

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  8. Questo ha scambiato il blog "REGALPETRA LIBERA " X L'ACCADEMIA DELLA CRUSCA !!

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