Da alcuni giorni a Grotte è affisso il manifesto che trovate in questo post. Nel manifesto il sindaco Paolo Pilato e l'Assessore Salvatore Castiglione annuncio "vittoria" per la questione relativa alla rettifica dei confini tra il Comune di Grotte e il Comune di Racalmuto. Gli amministratori di Grotte sostengono che a votare il referendum saranno le persone che vivono nei quartieri di Fico Fontanelle, Montagna Gentile, Confine e Stazione; gli amministratori di Racalmuto sostengono che a votare saranno tutti gli elettori di Racalmuto. Per il sindaco di Grotte la sentenza del TAR è chiarissima, la regione dovrà emettere un decreto per la consultazione referendaria e a votare saranno i "grottesi" che vivono a Racalmuto, nei quartieri su menzionati.Per il sindaco di Racalmuto "il TAR sostiene soltanto che bisogna ulteriormente motivare la scelta di far votare tutti i cittadini di Racalmuto e non soltanto i residenti nei quartieri interessati a questa manovra di scissione, di smembramento territoriale."
Dove sta la verità?
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