PROPOSTA DI DELIBERAZIONE REDATTA AI SENSI DELL’ART. 53 DELLA L. 142/90 COME RECEPITA DALLA R.S. CON L.R. 48/91.
PROPONENTI: Sardo, Brucculeri, Mattina, Picone, Falco, Barravecchia, Morgante, Spalanca, Guagliano, Campanella.
Oggetto: Abolizione gettoni di presenza dei consiglieri comunali e indennità di funzione del presidente del consiglio.
PREMESSO
che in seguito alla recente congiuntura economica sono stati ridotti i trasferimenti statali e regionali agli enti locali ed il nostro comune non riesce ad assicurare ,con le risorse a disposizione, nemmeno i servizi essenziali;
visto l’art. 5 del D.L. n. 78/2010 di stabilizzazione della finanza pubblica che prevede, a partire dal 1° gennaio 2011, la riduzione del 10% del trattamento economico complessivo dei Ministri e Sottosegretari che non siano membri del Parlamento nazionale e a decorrere dal primo rinnovo, successivo alla data di entrata in vigore del succitato D.L. ,del senato della Repubblica, della Camera dei deputati, del Parlamento europeo e dei consigli regionali la riduzione del 10 % dell’importo previsto dall’art. 1, comma 5 primo periodo, della legge 3 giugno 1999, n. 157;
poiché al fine di contenere i costi della politica e assicurare un risparmio alle casse comunali, 10 consiglieri dell’opposizione hanno proposto la modifica dello Statuto Comunale per ridurre a 4 il numero degli assessori;
visto l’art. 19. comma 5, della L.R. 30/2000 e S.M.I. che prevede che le indennità e i gettoni, possono essere diminuiti con delibera rispettivamente di giunta o di consiglio;
Ritenuto che la funzione di consigliere comunale e di amministratore debbano essere svolte al servizio della cittadinanza per il raggiungimento del bene comune senza il corrispettivo di uno stipendio la cui previsione legislativa e regolamentare ha snaturato il ruolo dell’amministratore pubblico;
Ritenuto altresì che ai consiglieri e agli amministratori comunali debbano essere rimborsate solo le spese vive sostenute per adempiere le loro funzioni e garantire pari opportunità nello svolgimento delle cariche pubbliche;
Tutto quanto premesso e considerato;
Vista la L.R. n. 30/2000;
Visto Decreto del Presidente della Regione Siciliana del 18 ottobre 2001, n. 19;
Vista la L.R. n. 22 del 16 dicembre 2008;
SI PROPONE
1 A far data dall’entrata in vigore del presente atto deliberativo sono aboliti i gettoni di presenza dei consiglieri comunali, loro spettanti, per la partecipazione sia alle sedute del consiglio che alle commissioni nonché l’indennità di funzione del presidente del consiglio;
2.Di convocare le sedute del consiglio comunale dopo le 19,30 in modo da permettere ai dipendenti del settore privato di potere svolgere regolarmente le loro attività lavorative senza dovere rimborsare i datori di lavoro a causa delle assenze fatte per partecipare alle sedute del consiglio;
3.Di impegnare il sindaco e la G.C. ad adottare analogo atto di rinuncia alle rispettive indennità di funzione;
4.Di rimborsare ai consiglieri e agli amministratori solo le spese vive sostenute per lo svolgimento delle loro funzioni istituzionali. Al Presidente del Consiglio Comunale
dott. Salvatore Milioto
e, p.c.
Al Segretario Generale
dott.ssa Letizia Scibetta
Oggetto: Integrazione o.d.g. del prossimo consiglio comunale della allegata proposta di deliberazione.
___________________
I sottoscritti consiglieri comunali chiedono l’integrazione dell’o.d.g. del prossimo consiglio comunale con la proposta di deliberazione allegata alla presente richiesta.
Racalmuto lì 22/06//2010 I consiglieri richiedenti
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