sabato 10 aprile 2010

Gli studenti di Racalmuto visitano la Fattoria Biologica "Vassallo"


Circa cento studenti immersi nella natura alle prese con l’ esperienza diretta della vita nei campi per osservare come vivono gli animali, come crescono gli ortaggi o come si producono il pane ed i formaggi, in sintonia con la natura e l’ambiente.

Questo lo scopo della visita guidata alla Fattoria Biologica “Vassallo” di Palma di Montechiaro, promossa dalla SOAT-Grotte, diretta da Massimo Brucato, in collaborazione con l’ AIAB –Sicilia (Associazione Italiana Agricoltura Biologica), che ha coinvolto gli alunni dell’Istituto Comprensivo “Pietro D’Asaro” di Racalmuto. L’azienda agricola biologica ,organizzando laboratori mirati ha permesso ai ragazzi di apprendere attraverso l’esperienza diretta cosa vuol dire coltivare la terra valorizzando al massimo la capacità produttiva naturale del suolo e delle piante senza uso di prodotti chimici di sintesi in nessuna fase del ciclo produttivo.

I prodotti ricavati poi vengono trasformati utilizzando tecniche naturali ed evitando additivi , conservanti e coloranti che nulla apportano alla qualità nutrizionale ed al gusto dei prodotti , ma anzi possono nuocere alla salute.

I ragazzi hanno assistito alle diverse fasi di lavorazione e trasformazione del pane e dei formaggi, trascinati all’interno di un ecosistema da cui hanno appreso informazioni utilissime. La visita guidata all’interno della fattoria biologica è seguita ad un incontro di preparazione sui temi legati al biologico, svolto presso la scuola il giorno prima, in cui Lillo Alaimo Di Loro, funzionario della Soat e vice presidente AIAB, ha illustrato la validità dell’iniziativa.

“Le attività divulgative ed educative- spiega Lillo Alaimo Di Loro- se svolte in azienda, assumono un elevato valore innovativo nel campo dell’educazione ambientale e alimentare. Conoscere come si coltiva la terra, mostra quanto sia indispensabile sviluppare prima di tutto conoscenze scientifiche perché seminare, trapiantare, coltivare sono operazioni che presuppongono sia l’osservazione diretta e continua , ma anche conoscenza dei cicli biologici , del susseguirsi delle stagioni con le relative condizioni climatiche”. Iniziative analoghe hanno coinvolto e coinvolgeranno numerose scuole della nostra provincia.
(fonte Agrigento web)
http://www.agrigentoweb.it/racalmuto-100-studenti-a-scuola-di-biologico_44419/

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