Da alcune settimane, Sergio Scimè e Giuseppe Guagliano sollecitano un mio intervento in ordine a due questioni che sono all'attenzione dell'opinione pubblica racalmutese: a) mutuo di 1.000000,00 di Euro per la realizzazione di 4 opere pubbliche;
b) Assunzioni (clientelari?) da parte dell'Associazione Acuarinto.
Premesso che non ho nessuna intenzione di partecipare alla baraonda mediatica in corso, non posso, tuttavia, esimermi, come consigliere comunale, di dare una risposta al quesito che i due amici sopra menzionati, insistentemente, mi hanno chiesto.
Per quanto riguarda il mutuo di un milione di Euro che l'amministrazione comunale intende contrarre con la Cassa DD.PP. (in atto è stata fatta solo la richiesta di mutuo), per la realizzazione delle opere su accennate, penso che esse siano necessarie.
Basta pensare al fatto che il cimitero, a breve, non potrà più accogliere le salme per esaurimento dei posti, per rendersi conto della urgenza di allargare l'attuale cimitero.
Le risorse previste, € 250.000,00 , ritengo siano insufficienti, tuttavia, nel corso dei lavori si potranno reperire ulteriore somme per completare l'opera.
Inoltre, il rimborso alla Cassa DD. PP. , potrà essere fatto utilizzando i proventi delle concessioni cimiteriali, quindi, l'opera si potrà autofinanziare, senza oneri per bilancio comunale.
Diverso è il discorso per le altre opere che si intendono realizzare tramite prestito richiesto alla Cassa DD.PP.
Si tratta, come è noto, della realizzazione di due parcheggi, uno dietro la scuola media e l'altro in contrada S. Gregorio nei pressi dell'incompiuto impianto polivalente e della realizzazione di un sottopassaggio accanto al Ponte del Carmelo.
Che la realizzazione di queste opere sia utile, nessuno, credo, possa smentire; la perplessità sta nel fatto che l'onere del mutuo è pesante per l'asfittico bilancio comunale. Pagare annualmente le rate del mutuo, sorte capitale più interessi, sottrarrà risorse al bilancio comunale necessarie ad assicurare servizi altrettanto importanti e non rinviabili: manutenzione ordinaria delle strade interne ed esterne, servizi sociali, attività culturali ecc..
Pertanto, penso che sia necessario riflettere meglio e cercare altre vie di finanziamento.
Giovedì prossimo il presidente della Regione Raffaele Lombardo verrà ad Agrigento per illustrare le opportunità che Agenda 2007-2013 offre agli enti locali. A breve, quindi, saranno pubblicati i relativi bandi: che l'amministrazione attinga da questi fondi comunitari le risorse necessarie alla realizzazione dei parcheggi e del sottopasso.
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E veniamo all'altra questione.
Acuarinto è un'associazione che negli anni scorsi ha gestito il Centro San Calogero ubicato presso l'ex ospedale di Racalmuto. Come è noto il nostro comune è stato antesignano nell'affrontare la problematica dei migranti extracomunitari: in collaborazione con l'associazione Acuarinto, la Provincia Regionale di Agrigento e l'ex l'ASl n. 1 ha organizzato un centro di seconda accoglienza per cittadini extracomunitari. Dopo il disimpegno finanziario della provincia regionale, Acuarinto ha saputo trovare finanziamenti alternativi che in aggiunta a quelli messi a disposizione del Ministero degli interni e dal comune di Racalmuto hanno permesso di riprendere l'attività in favore dei migranti extracomunitari.
Una parte del progetto si svolge a Racalmuto, mentre le restanti parti vengono svolte presso gli ospedali dell'ASP n. 1 e ad Agrigento presso la sede dell'Associazione.
Come debbono essere scelti gli operatori ?
Trattandosi di una associazione credo che a lavorare debbano essere prima di tutto i soci; nel caso ci fosse bisogno di reperire operatori dall'esterno, non sarebbe male, GESTENDO ACUARINTO SOLDI PUBBLICI, invitare gli interessati, attraverso un AVVISO PUBBLICO, a presentare i curricula in modo da dare la possibilità a TUTTI di tentare a trovare un lavoro.
La circostanza che tutto viene fatto sottotraccia, insospettisce e fa nascere diffidenza e ostilità.
Salvatore Sardo
Consigliere Comunale del PD
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