Lillo Alaimo Di Loro |
La Federazione provinciale di SEL Agrigento, prende posizione: "Le istituzioni, prima che la politica, debbono oggi rimediare con urgenza alle disattenzioni scandalose del passato. Gli studenti dell'Ipsia (circa 1.000 ragazzi e ragazze) cui viene di fatto negato il diritto allo studio e rischiano l'anno scolastico, vanno ospitati con urgenza in una delle tante struture idonee appartenenti al demanio pubblico. Il centro di Formazione del Consorzio ASI potrebbe essere uno di questi. Un grande complesso ubicato nell´area ASI, nato per organizzarvi dei corsi di formazione, ma mai inaugurato e utilizzato." è quanto sostiene, Calogero Alaimo Di loro – Resp. Prov.Organizzazione – che aggiunge: "E' questa la soluzione che oggi ci si attende dalla Provincia regionale, che a buon diritto può chiedere la disponibilità dei locali dell'ASI di cui è socia, senza gravare sulla spesa pubblica con altri inutili oneri. "La cura infatti non deve mai essere peggiore del male stesso".
La cementificazione del
territorio e la costruzione di opere pubbliche è comunque una scelta difficile e talvolta dolorosa per
il territorio, perchè comporta dei costi economici e sociali, produce
impatto ambientale e sottrae spazi alla
natura. Utilizzare cemento depotenziato e materiali edili inadeguati rappresenta
un vero crimine verso la collettività. È dovere delle istituzioni
e della politica dimostrare con i fatti la volontà di cambiare pagina,
sopratutto oggi che i cittadini "vessati" da mille tasse e balzelli
e frastornati dall'eco dei costi esagitati della politica, non comprendeno più il senso dei sacrifici cui sono chiamati". In
tale ottica, conclude Alaimo, nessuna altra soluzione che vada
verso l'utilizzazione di strutture private e quindi nuovi e aggiuntivi costi
per la collettività, sarà giudicata adeguata da Sinistra Ecologia e libertà.
Nessun commento:
Posta un commento