sabato 24 marzo 2012

Sergio Scimè, Una pagina nera della storia di Racalmuto

Racalmuto si sveglia nel dolore. Un altro macigno sopra un paese già sofferente. Lo scioglimento per infiltrazione mafiosa si poteva evitare con un consiglio comunale più acuto.
La mafia ha rovinato il nostro paese, ma le colpe sono anche di chi aveva il ruolo di garantire il regolare funzionamento della macchina pubblica: amministratori, politici, consiglieri e burocrati.
In questi anni abbiamo denunciato da questo blog  quanto succedeva nel nostro Comune, molti fatti ci sembravo dubbi ed irregolari.  Poteva andare meglio, se si poneva fine a questa esperienza amministrativa anzitempo, risultata fallimentare da più punti di vista. Tante colpe, tanta superficialità, tanta leggerezza. Irresponsabili.
Adesso dobbiamo guardare avanti. Ottimismo. Questo è il giorno della liberazione di un passato nero, bisogna pensare al futuro.
Le votazioni slitteranno di qualche anno, non fa niente, servirà a pulire l'aria inquinata ed a ristabilire il rispetto delle regole. In questi anni deve maturare nei Racalmutesi un più forte senso di responsabilità per la cosa pubblica e per il bene comune. Racalmuto è dei Racalmutesi e noi tutti abbiamo il dovere di proteggerla, ora e sempre.

Sergio Scimè, blogger regalpetra libera

5 commenti:

  1. meglio così. bisogna avere pazienza per quando riguarda le votazioni, con un commissario possiamo avere un paese migliore.ma la mia paure è dopo ke il commissario va via... ritorneranno tutti ad amministrare il comune petrotto compreso!!!

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    1. Troppo bravi a parlare in questo paese e poco ad agire...

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  2. Lo scioglimento del consiglio è solo una presa d'atto che a Racalmuto non c'è più una società civile capace di esprimere qualcosa di positivo. Prevale il familismo amorale, il basso egoismo, l'apatia e la rassegnazione.

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  3. In poche parole Nino Vassallo riassume il tempo che c'è voluto per ridurre un paese in cenere. Vent'anni di libero arbitrio hanno demolito la storia civile e politica di intere generazioni. Dall'orgoglio di sentirsi racalmutese alla mortificazione per esserlo!

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  4. lillo alaimo di lorogiovedì, 29 marzo, 2012

    Pane,Partecipazione,Passione,Progettualità,Paese,Politica. Sono sette le P maiuscole che ho elencato per definire la nobiltà dell'impegno politico di cui c'è grande bisogno a Racalmuto. l'ultima P per riassumerne l'importanza.La ricostruzione di una società purtroppo pesantemente destrutturata (ma non irrimediabilmente!!) passa obbligatoriamente dell'impegno sincero e quotidiano di ognuno di noi nel farsi classe dirigente di questo paese ogni giorno e in tutte le scelte. ricostruire la politica significa ricostruire la dignità del territorio a partire da quella di ognuno di noi. questo può avvenire solo con lavoro e impegno quotidiano. agli sbandati, ai farabutti,agli opportunisti e ai politici da condominio dico invece che non è mai troppo tardi per la redenzione morale, e sopratutto per la conversione civile. una società migliore è bene comune e patrimonio di tutti.
    lillo alaimo di loro

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