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Ricordate il Cane bruciato a Racalmuto, 6 agosto 2010, un episodio che ha colpito tutti con grande sdegno. Oggi, la crudeltà ritorna.
E’ stato rinvenuto nella tarda serata, di martedì 6 febbraio 2012, dai Carabinieri della Stazione di Racalmuto, in via Hamilton, durante un servizio perlustrativo, un cane randagio gravemente ferito al muso, verosimilmente vittima dell’esplosione di un petardo avvenuta poco prima.
I militari dell’Arma visto l’animale gravemente sofferente hanno subito segnalato l’accaduto all’Azienda Sanitaria Provinciale che si è prodigata a prestare le necessarie cure.
Si sta ora tentando di rintracciare gli autori del gesto che, com’è noto, nell’ordinamento penale italiano costituisce reato di “maltrattamento di animali”, con pene da tre mesi ad un anno di reclusione o con la multa da 3.000 a 15.000 €.
non riesco proprio a capire come si possa provare piacere nel fare del male. Quello che mi chiedo e se l'autore del gesto sia uno solo o più di uno. Certo che se era in compagnia è ancora più grave, perchè vuol dire che abbiamo più di un malato mentale. Quando si è in un gruppo dovrebbe almeno uno dissuadere gli altri a fare delle stro...te se non si fa vuol dire che si è tutti allo stesso livello. Solo i malati di mente possono fare una cosa del genere perchè non capiscono il confine tra bene e male. Ma come fate a tornare a casa e a guardare in faccia i vostri familiari??? forse loro proverebbero la vergogna che non provate voi!
RispondiEliminaMi domando fino a che punto può arrivare la malvagità dell'uomo????Povero cucciolo,pur essendo un animale è sempre un essere vivente e merita rispetto ,anzi spesso 1000 volte meglio un cane che un uomo che facendo questo non merita nemmeno di essere tale!!!!!!Che schifooooo!!!!!!Chi fa queste cose è gente senza scrupoli che merita non ammende o la reclusione ma ciò che ha fatto lui stesso!!!!!
RispondiEliminaPIù PASSA IL TEMPO E PIù MI RENDO CONTO DI QUANTO LA GENTE DI QUESTO PAESE SIA POVERA...MA POVERA D'ANIMO...UN GESTO DEL GENERE, CHE SONO SICURA, PASSERà IN SORDINA COME TUTTI GLI ALTRI PROBLEMI CHE RENDONO IL NOSTRO PAESE QUELLO CHE ALLA FINE MERITA DI ESSERE..."SOLO E SENZA POSSIBILITà DI RISALITA MORALE E CIVILE"...NON DOVREBBE AVER MOTIVO DI ESISTERE, E INVECE NON SOLO ESISTE MA NON VERRà NEANCHE RISOLTO, PERCHè PROBABILMENTE SIAMO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A FARCI I FATTI NOSTRI, TUTTI SANNO E NESSUNO PARLA, UN PETARDO...MAH!!!!CI NASCONDIAMO DIETRO L'OMBRA DEL NOSTRO DITO LASCIANDO A GENTE CHE SPARA AD UN POVERO CANE LA POSSIBILITà DI CONTINUARE A GESTIRE LE NOSTRE VITE, EVIDENTEMENTE MERITIAMO QUESTO...
RispondiEliminaGiovanna Odorico nooooooooo......amoreeeee
RispondiEliminaMaria Elena Cino gioiaaaaa !! :(
Elisabetta Giglia cucciolo!!!!
Nicolò Salvatore Chiodo ma su pazzi??????
Maria Elena Cino cosa d ridurre loro in queste condizioni..
Marco Miccichè vigliacchi di merda... se mi capiterà di sopprenderli nel fare una cosa del genere nni putiemmu ammazzari.. e se nn vedo sangue nn la considererei storia chiusa..
Maria Elena Cino concordo pienamente.
Giusy Mattina mah! senza parole veramente
Giovanni Mantione INAUDITO
Edoardo Courrier Bastardi vi sparassi n ' testa
Rose Sperrazza · Amico di Giovanni Mantione
oh my Dear God! Why is this happening in my Mom;s town? Please stop the violence
Oh mio Dio caro! Perché è questo accada nella mia mamma; città s? Si prega di interrompere la violenza (Tradotto da Bing)
Carmela Curto queste persone sono malati di mente le e dato di volta il cervello? come si può arrivare a tanta crudeltà?
nn è giusto quello che anno fatto e sbagliatissimo
Eliminaa volte le personi racalmutesi esagrano poverino
EliminaGiuseppe Sardo Viscuglia sono pezzi di bastardi queste persone
RispondiEliminaAlfonso Vizzari I cani amano gli amici e mordono i nemici, a differenza degli esseri umani, che sono incapaci di amore puro e confondono l'amore con l'odio nelle loro relazioni,non c'è più rispetto x niente e x nessuno...
Marco Alfonso Alessi disgusting. What has happened to Racalmuto?
nella piazza vera di Racalmuto si vocifera (chissà se è vero!) che questi non siano semplici atti di bullismo, ma che possano in un certo senso servire a questi giovani coglioni a farsi identificare dalla malavita organizzata (non so più se chiamarla mafia) come giovani di "tenace azione!" (son finiti i tempi del "tenace concetto").
RispondiEliminaDebbo dire, avendo quasi 50 anni, che molti di quei Racalmutesi che poi abbiamo conosciuto nella cronaca nera degli ultimi 20 anni, da bambini amavano pure esercitare gratuite violenze sugli animali. Comincio ad avere la sensazione che il degrado di Racalmuto non sia una cosa recente, anzi reputo bellissime tutte le testimonianze di solidarietà giovanile presa da facebook che Sergio Scimè ha postato nel blog: forse finalmente qualcosa sta cambiando ed invito i giovani ad emarginare socialmente questa gente!!