domenica 15 aprile 2012

SAVATTERI - A Racalmuto una consulta per ripartire



A Racalmuto bisogna ripartire con l’impegno di persone “nuove”, rimaste fin’ora ai margini del dibattito politico. Lo scrive Gaetano Savatteri nella rubrica “La stanza dello scirocco” su malgradotuttoweb.it.
Savatteri, pochi giorni dopo l’arrivo del Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri a Racalmuto, torna a parlare del paese.

“Bisognerà partire dalla rete di associazioni e realtà che già operano a Racalmuto: gruppi culturali e sportivi - scrive Savatteri - evitando il rischio di usare il bilancino delle rappresentanze dei partiti. Ma sarà necessario anche coinvolgere forze e persone che in passato sono rimaste ai margini del dibattito politico: la scuola, le professioni, gli studenti, i giovani”.

Altre rubriche nel giornale “Malgrado tutto” in rete sono firmate da Egidio Terrana, Felice Cavallaro, Giancarlo Macaluso, Salvatore Picone, Gigi Restivo, Sergio Amato e Salvatore Restivo.

6 commenti:

  1. Ciao Gaetano, mi piace che i Racalmutesi che per lavoro vivono fuori si interessano dei problemi del paese, una grande risorsa. Una consulta "PULITA" è quello che ci vuole per iniziare una nuova fase di crescita culturale e di sviluppo, in un paese che sta vivendo il momento più difficile della sua vita. Nella fase pre-elettorale abbiamo visto alcune persone che volevano candidarsi per il buon governo del paese, ma adesso non si vedono più. Non credi che questo modo di fare è sbagliato? Perché non dicono alla gente, alla consulta, ai commissari qual'era il loro programma.

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  2. ex - fuori di..
    Nel linguaggio mafioso spesso si parlavava "culu trasi e nesci" o a "Nimmi". Quando si ci riferiva ad una persona non conosciuta direttamente ma appartenente all'organizzazione si diceva: "chissu è cosa nostra, è amicu di l'amici"; oppure "Disa cu la disa e cu disa si 'mpascia la disa".
    Oggi sicuramente non si ricordano più questi linguaggi, oggi si ci schifa platealmente della cultura mafiosa, oggi per stare sulla cresta dell'onda del successo occorre stare sul carro dell'Antimafia, ma ancora oggi si parla ma non si dice (cu lu trasi e nesci) a mezza parola ( a Nimmi) ed ancoraa oggi ci sono i privileggi per gli amici degli amici. Su questo Blog sono apparsi tre Ex Sindaci, letteralmente ex ovvero fuori dalla carica. Due sono ora pure ex-Blog perchè fuori. Un'altro mantiene ancora lo schermo, evidentemente qualche amico degli amici merita un trattamento diverso. Se l'approccio a questa nuova stagione democratica per il paese è questo, è poca cosa ma io sarò il primo ad oppormi con fermezza. Una nuova stagione sarà tale solo se ci sarà testimonianza e memoria, senza ciò non ci saranno ne condizioni per redimersi ne tanto meno di impegno puro.

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    1. mi conforta vedere ancora su questo blog qualche persona intelligente capace di distinguere tutte le sfumature di grigio di cui è fatta la verità. La maggior parte sono ebeti o inebetiti che a malapena distinguono il bianco ed il nero.
      Grazie per i tuoi interventi Massimo

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  3. Nell'articolo si parla di volti nuovi, gente rimasta ai margini della politica. O si parte con una nuova stagione di proposte sincere oppure non c'è scampo, un'altra grande delusione per i giovani e per tutti

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  4. L'ipocrisia del cosiddetto Stato di diritto (categoria storico-politologica affascinante, ma ormai attinente alla sola sfera della teoria) conosce una sterminata varietà di espressioni. Quella messa in scena a Racalmuto in occasione della visita della Cancellieri con annesso stuolo di prefetti, generali, caporali, mosconi, porporati, giornalisti (?) e pecorelle di turno,si distingue dalle altre perchè incarna la più ingannevole delle forme espressive: la forma del grottesco.
    Non ho ricette nè terapie da proporre per questo paese irridemibile. Ma nausea da esprimere; e tanta. Verso le buffonate di un potere autoreferente e mistificatorio.
    Lillo Farrauto

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  5. Leggere addirittura "LA RICETTA" di Savatteri,francamente è troppo! fa piacere sì che un racalmutese fuori per lavoro s'interessi del paese, ma arrivare addirittura a dare ricette con l'aria da chi sta nel pulpito,questo no! Savatteri, di gente colta, intelligente,lungimirante, preparata con relativi titoli di studio(laurea e non diploma-maturità liceale)lavoratrice e con alto senso civico,guarda che c'è n'è tanta e sa benissimo quale strada intraprendere e quale idea ha della racalmuto del futuro,perchè qui ci vive giorno dopo giorno d'annata sana. è gente che ci soffre davvero per ciò che il paese ha subìto e subisce ormai da diversi anni di fango dopo un decennio dalle stragi; è GENTE CHE QUI CI FA CRESCERE I PROPRI FIGLI e non può assolutamente assecondare la "ricetta pumatusa" di tanti, che (parlo con oggettività e senza peli sulla lingua) grazie questo nuovo ciclo di fango hanno avuto da fare a scrivere libri,a fare le recite al teatrino,interviste e quant'altro senza ovviamente nessun tipo di ritorno fattivo per il paese ma solo per se stessi.Terminati i loro impegni professionali, ovviamente con ritorno economico, se ne ritornano nelle loro case lontane dalla sicilia e da racalmuto dove invece c'è chi ci rimane e chi ci fa crescere i propri figli e proprio per ciò vorrebbe decidere le proprie sorti cacciando la mafia e la cultura mafiosa ovunque s'annida e nello stesso tempo non facendosi colonizzare idee,"ricette" e quant'altro da chi qui ci viene solo per ferie,famiglia e "amore" per il paese. ci manca solo che ci dici come deve essere il futuro sindaco, e siamo tutti apposto, e magari suggerirci pure il nome di un ex, visto che dal silenzio di allora, compreso il tuo, pare che tutti li malanni vinniru di lu 2007 ad oggi...nei 5 anni precedenti eramu in paradisu, senza mafia! così fatta la diagnosi, avremo la tua ricetta completa come prognosi.
    cittadino incazzato e schifato dall'eccessiva ipocrisia!

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