lunedì 12 settembre 2011

Racalmuto, La mafia c'è ma non si dice. (Gaetano Savatteri, Malgrado tutto, n.2 - 2011)

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Proponiamo ai lettori del blog l'interessante articolo di Gaetano Savatteri pubblicato dal periodico racalmutese Malgrado tutto.

15 commenti:

  1. parlare della mafia, in modo generico ed aspecifico, senza fare nomi (tranne di quelli che si sono già pubblicamente autoaccusati o coinvolti in inchieste giudiziarie), non credo l'abbia fatto solo Malgrado tutto o il Blog di Sergio Scimè, ma lo hanno fatto tutti a Racalmuto, compresi gli stessi mafiosi. Questa strada non porta a nulla. Anche gli esempi della scuola per quanto importanti, risultano inefficaci di fronte al fascino del facile guadagno. In un paese dove la preoccupazione maggiore è il Bollo di Paese Mafioso, più che la stessa presenza della mafia, non ci sono speranze. In un paese dove l'impiegato comuale corrotto o l'imprenditore disonesto non si sentono mafiosi, solo perchè non hanno il San Giorgio appeso al muro e non camminano con "l'anca cacata", non ci sono speranze. In un paese in cui la gente rimane scosa dal vedere in giro forze dell'ordine, non ci sono speranze. Fermo restando che potrebbe essere pericoloso fare nomi e cognomi di persone, l'unica cosa che quei pochi cittadini onesti possono ancora fare è educare bene i propri figli ed emarginare socialmente questa gente.

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  2. Complimenti a SAVATTERI, condivido ciò che ha scritto

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  3. Il cittadini anonimo che mi ha preceduto dice che parlare di mafia facendo nomi già noti non porta a nulla, anche se si firmano gli articoli.
    Ma io chiedo a lui a cosa porta la mancanza di coraggio che induce a non poter firmare neanche quelli privi di qualsiasi nome come nel suo caso?
    L'educazione è sopra tutto esempio.
    Faccia lui il primo passo!
    Probabilmente altri lo seguiranno.
    Si parla di educazione.

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  4. Perché dovrebbe iniziare un semplice cittadino carissimo articolo 21?
    Un giornalino come "malgrado tutto" dovrebbe parlare chiaro, dovrebbe osare di più ?

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  5. L'anonimo di prima:
    hai ragione "Articolo 21" mi vergogno di quello che ho fatto, prenderò esempio da te, il mio nome è "Articolo 20".
    IO personalmente, ad un volto noto che dice il nulla preferisco una maschera che dice la verità; se poi esistesse a Racalmuto un volto noto in grado di cogliere la verità delle cose, ci troveremmo nella situazione ideale, ma purtroppo fino ad oggi di Sciascia ne abbiamo avuto uno solo; infine se in questo microcosmo tutti fossero in grado di discernere la verità dalla finzione, non esisterebbero gli anonimi nel Blog di Sergio.

    Un grazie sempre a Sergio che ci offre la possibilità di giocare nella sua piazza virtuale.

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  6. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  7. invitiamo gli anonini di utilizzare lo strumento dei commenti per approfondire le argomentazioni che vengono proposte e dare un contributo per migliorare la realtà nel nostro territorio. Tutto il resto alla gente interessa poco o addirittura nulla.

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  8. peccato che ogni volta che i dialoghi diventano interessanti, su questo blog debba scattare la censura; più che giustificata in caso di commenti volgari ed offessivi, non molto giustificata se gli amministratori pensano che certi discorsi possano essere fuori tema o addirittura di scarso interesse per il lettore, dando ad intendere che i lettori debbano necessariamente avere i LORO STESSI INTERESSI.

    Firmato L'Articolo 20.

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  9. Povero paese non funziona niente(zero assoluto)un paese veramente pieno di Sporcizia ma come deve migliorare andiamo sempre a Peggiorare prima di tutto deve cambiare la Mentalitä delle persone (nenti sacciu e nenti vitti con L`Omerta non si puö andare avant

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  10. I DISCORSI SONO INTERESSANTI SEMPRE MA QUANDO ALL'INTERNO DEI COMMENTI ANONIMI SI VELANO TENTATIVI PER OFFENDERE LA PROFFESIONALITA' DI PERSONE CHE CI METTONO NELLE COSE CHE SCRIVONO IL PROPRIO NOME E COGNOME: NOI NON CI STIAMO !

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  11. Io non so se qualcuno nell'ambito di questa discussione abbia offeso o denigrato Gaetano Savatteri, ma io credo di non averlo fatto. Sono sicuro che se Savatteri avesse letto questi commenti, per l'intelligenza ed il grande senso dell'ironia che lo contraddistingue, non si sarebbe sentito offeso, anzì sulla mia accusa di "ovvietà", avrebbe sicuramente trovato il modo di dire, che alla fine anche io sto dicendo e facendo cose ovvie scrivendo in questo blog. Il problema è un altro: la paura che questo blog prova quando viene messo in discussione tutto ciò sul quale a Racalmuto le "buone famiglie della piccola borghesia racalmutese" non osano discutere. Infatti, fino a quando si parla di criticare persone come Petrotto ed altri caduti in disgrazia, no problem, ma guai a toccare Malgrado tutto e dintorni, Circolo Unione, Ecclesia etc etc.
    TUTTO CIO' RENDE REGALPETRA SEMPRE MENO LIBERA.
    Spero che questo mio commento venga pubblicato.

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  12. ... nel blog è stato criticato il "sindaco" di Racalmuto e non la persona in sè o il suo lavoro o il censo di appartenenza. Comunque noi non censuriamo nessuno se vuoi puoi riscrivere il commento apponendo il tuo nome e cognome, oppure togli il superfluo e lasci la sostanza, a dire il vero, molto interessante.

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  13. l amico articolo 20 mi sembra un po duro di comprendonio...scrivi il tuo nome e cognome,e poi puoi dire quel che cavolo ti passa per la testa.....

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  14. Articolo 20 ha detto:
    questo sistema mi sembra un pò folle! ci fosse un solo invito rivoltomi, a firmare ciò che scrivo, accompagnato da nome e cognome.
    Come si fa a chiedere anonimamente agli altri di non essere anonimi. Nella questione in oggetto l'unico che avrebbe avuto il diritto di farlo era Gaetano Savatteri.
    Cari colleghi anonimi, anonimamente vi ringrazio per avere definitamente estinto la mia voglia di comunicare qualcosa senza ricorrere ad esibizionismi inutili. Scusate il disturbo, so che non vi mancherò, e vi lascio in pace: "a Racalmuto la mafia c'è ma non SI PENSA!", come si dice minacciosamente a Favara "tu nun m'ha taliari, e mancu m'ha pinsari"

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  15. Sacrosante parole "la paura che questo blog prova quando viene messo in discussione tutto ciò sul quale a Racalmuto le "buone famiglie della piccola borghesia racalmutese" non osano discutere. Infatti, fino a quando si parla di criticare persone come Petrotto ed altri caduti in disgrazia, no problem, ma guai a toccare Malgrado tutto e dintorni, Circolo Unione, Ecclesia etc etc.
    TUTTO CIO' RENDE REGALPETRA SEMPRE MENO LIBERA."
    L'INTELLIGHENZIA LOCALE !!!!!

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