giovedì 31 marzo 2011

A Racalmuto, a volte, si fa finta di non vedere ...!

(Giusy Sintino, PD)
A Racalmuto, a volte, si fa finta di non vedere....!
Premetto che ritengo lodevole l'iniziativa di Giuseppe Guagliano di riportare in auge l'associazione culturale "Pro-loco", con sede nei locali dell'ex macello comunale, finalizzata all'informazione ed alla promozione turistica.
Mi permetto, però, di far notare che i locali della suddetta associazione dovrebbero essere adibiti, esclusivamente, ad iniziative culturali e non certo per lo svolgimento di feste di compleanno di diciottenni racalmutesi,
ovvero, per la vendita di pentole e materassi...!
Desidero segnalare, inoltre, che si dovrebbe provvedere a rimuovere i cassonetti dell'immondizia, all'entrata del paese in c/da Bovo, perchè non rappresentano una vista gradevole a chi arriva da fuori nella nostra amata Racalmuto. Non si potrebbe abbellire questo luogo con piante e fiori?
In conclusione, aggiungo che sarebbe necessario provvedere affinchè ogni strada abbia indicata la sua denominazione, spesso mancante e che la segnaletica stradale sia disposta in modo da rappresentare una chiara indicazione per chi si trovi alla guida di qualunque mezzo.

19 commenti:

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  2. Condivido assolutamente l'idea di Giusi di rendere gli ingressi del paese più accoglienti... un po' meno il resto: l'ex Macello comunale è un bene del paese, se la Pro-Loco da la possibilità ai giovani di divertirsi in una sede pubblica è un fatto importante, in qst un modo i giovani si riappropriano,si innamorano e tutelano le strutture che appartengono alla città, utilizzare un bene di tutti gratuitamente è straordinario (e di sinistra)...

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  3. Pro-loco, mi ricorda un'associzione a vocazione pubblica, mi ricorda che ha un presidente, presidente eletto!! ma in questo caso da chi? e poi quando dura la carica di presidente?? a vita natutural durante?? meditate racammutisi meditate!!!

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  4. infatti .....tipo la fontana dei "novi cannola" lasciata sporca è piena d'immondizie di ogni genere tra lo sgomento dei turisti che si lamentavano di questo scempio ma d'altronde con 300 impiegati comunali NON è possibile fare questi sforzi e si aspettano naturalmente le elezioni giusto o no?????

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  5. ci ni fussiru cristiani cu lu cori di Peppi Guaglianu ! li racarmutisi amma parlari sempri assa. L'importanti ca a Pitruttu lu tiniemmu a lu comuni soccu fa fa!

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  6. Turismo a Racalmuto con beni mancanti!!
    Si parla facilmente solo a parole di vocazione turistica di Racalmuto. Già, rimangono solo parole che riempiono l'immaginario vuoto della paralisi e lentezza burocratica del nostro paese. Un esempio è data dalla chiesa San Francesco, chiusa da alcuni anni, un pezzo storico-architettonico-religioso sottratto alla fruizione turistica, oltre che all'uso dei fedeli, un bene che va alla rovina! Eppure il Sindaco, il consiglio comunale si sono impegnati a finanziare i primi lavori di urgenza!! Mi domando ma quando!!!?? quando inesorabilmente la facciata principale crollerà!!?? Credo che ogni bene storico-architettonico del nostro paese rappresenti un simbolo unico e irripetibile e l'insieme di tutte queste testimonianze costituiscono la nostra storia le nostre radici, creando un luogo straordinario capace di raccontarsi e raccontare!! Per cui meritano rispetto e ammirazione da tutti i racalmutesi e non!! Come si dice meglio prevenire che curare!! in questo caso meglio prevenire il crollo irreversibile!!

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  7. Condivido l'intervento di Giusy sugli accessi alla città. Tutti gli ingressi principali hanno un denominatore comune................ cassonetti stracolmi e rifiuti speciali pericolosi. Credo che l'ingresso principale al paese sia il suo big...lietto da visita ed il nostro non è granchè......... Peraltro il campo di calcio ove si trova una discarica viene ogni domenica visitato dai calciatori e dirigenti delle altre squadre che affrontano il Racalmuto e vi posso garantire che tutti si complimentano per l'odore nauseabondo......... Per quanto concerne il macello comunale non so che tipo di manifestazioni si facciano, ma personalmente non posso che ringraziare peppe guagliano per avere concesso alla ACD LIbertas Racalmuto la struttura per una splendida serata nel dic. 2010.

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  8. In quella occasione abbiamo trascorso una splendida serata con musica, zampognari ed abbiamo per una volta, invitando tutti i familiari dei calciatori, che il calcio divenisse momento di incontro con le famiglie !!!!!!!!!!!!

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  9. ve le immaginale le periferie pulite!!!! la gente potrebbe credere di aver sbagliato paese e tornarsene in dietro.

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  10. in effetti con l' indennità di alcuni amministratori a voglia se si potesse abbellire il paese ....ma credo che sia difficile come idea...

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  11. il macello e pure dopo scuola per i giovani e per le feste e una cosa spettacolare vedere il centro storico sorridere ..grazie al signor peppe guagliano

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  12. vediamo solo le feste e non si vede l'autolavaggio a cielo aperto o i rom che fanno il bucato e il detersivo che annaffia l'orto si deve parlare a 360 gradi no quello che ci fa comodo o per parlare di una persona che da la possibbilità di festeggiare gratuitamente ..forse intraccia il passaggio!!!!basta farlo presente e il signor guagliano su questo sarà vigile ....

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  13. Ci tengo a precisare che, il passaggio per accedere alla mia abitazione non è mai stato intralciato.Puntualizzazione necessaria per far capire che non sono stata motivata da nessun interesse personale o per il piacere di colpire Giuseppe Guagliano, che personalmente stimo.

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  14. perchè non si parla della via del carretto,piazza barona dove i bagni pubblici non si sa che sono diventati,e finita la festa di san giuseppe la vampa fini e i lurdi arristaru le scaffe che fra poco ci dobbiamo comprare i carrammat

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  15. si continua a parlottolare e non ad agire. mi chiedo: perche il PD ha continuatao ad (Dis)amministrare questo paese mantenendo a galla petrotto? Gli assessori al ramo cosa hanno fatto per l'interesse del paese. Vogliamo chiedere il rimborso delle indennità visto che non hanno prodotto nulla per il bene di Racalmuto? Il signor Guagliano che stimo è stato messo a presidente della pro loco dall'attuale Sindaco perchè in considerazione della non condivisione della lineapolitica ìnon lascia l'incarico e apre ad altre persone? grazie

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  16. Ho letto l'intervento di Giusy Sintino ed i relativi commenti, mi rattrista notare che ci si è soffermati più sulla possibilità o meno di fare festa gratuitamente e non invece sulla tutela che una struttura così bella merita...
    Concordo sulla mancanza di segnaletiche, spesso causa di incidenti, sulla mancanza delle giuste denominazioni delle strade, spesso motivo di confusione nella consegna della posta.

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  17. Cara Giusy, ti fà onere sollevare problematiche esponendoti in prima persona...Molti la pensano come te ma non hanno il coraggio di parlare.
    Spero che i veterani del PD diano spazio ai giovani, è tempo di cambiare!!!

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  18. Giuseppe Guagliano Pres. Pro Locosabato, 02 aprile, 2011

    Spero che gli abitanti di questo paese possano iniziare a maturare la consapevolezza che il silenzio e il disinteresse, anche se indotti a volte con la violenza psicologica, sono l'anticamera della morte civile.
    Mi fa veramente piacere constatare che qualcuno inizia ad esternare il proprio pensiero anche se in forma anonima; ma va bene lo stesso.
    E ovvio che ancora di più apprezzo l'amica Giusy per il "coraggio" dimostrato.
    Mi auguro che continui a mettere la sua intelligenza a servizio del paese.
    A Giusy,senza nessuna punta polemica, voglio solo dire che alla Pro Loco non si vendono ne pentole ne materassi.
    Si cerca di incoraggiare iniziative socio-culturali rivolte preferibilmente ai giovani (feste di compleanno comprese).
    Voglio informare chi legge che la Pro Loco non riceve finanziamenti dal Comune da più di 2 anni.
    Per tutto quello che si fa o si è fatto (e vi posso garantire dati alla mano che si è fatto tanto) all'ex Macello bisogna ringraziare gli associati per il contributo finanziario e di tempo volontariamente prestati.
    Ho sempre detto che il vero obbiettivo della Pro Loco era ed è quello di creare punti di riferimento per i giovani.
    Voglio chiarire alcune cose:
    Il Presidente della Pro Loco viene eletto dai soci ogni tre anni.
    Chiunque può chiedere di far parte dell'associazione e se vuole candidarsi a presidente al momento opportuno.
    La Pro Loco non fa politica, e non dipende ne dal Comune ne dal Sindaco.
    Tuttavia concordo con chi sostiene che forse è giusto che io lasci la Presidenza della Pro Loco.
    In verità e da tempo che ci penso, forse è arrivato il momento.
    A Racalmuto se non si scende,meschinamente a compromessi con il potere, non si può conciliare l'attività socio-culturale e la politica sopratutto se queste si tengono separate.
    La Pro Loco ha cercato, sempre e comunque, di dare un modesto contributo alla crescita civile di questo paese.
    Ha sempre avuto un atteggiamento disponibile con tutti a prescindere dalle appartenenze.
    Se questo a qualcuno da fastidio, ci dispiace veramente.

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