La piazza F. Crispi, così come progettata non consente di svolgere a
pieno la sua nuova funzione di spazio urbano di aggregazione e di fruibilità
per i nostri concittadini.
E’ questo il dubbio che le forze
politiche e i consiglieri di maggioranza hanno avuto sin dalla presa d’atto del
progetto esecutivo. Troppo piccolo e frastagliato lo spazio principale rispetto
al perimetro dell’area pavimentata a ridosso dei due archi di via Bellini e via
Rossini.
Su questo tema si sono fatte innumerevoli
riunioni ufficialicon le forze politiche, con il R.U.P.(Responsabile unico del
procedimento), i Progettisti e il Sindaco Messana,ma nulla è stato risoltotanto
da indurci a inviare una richiesta ufficiale al Comune con lettera protocollata
al n.7872 del 16/05/2018.
Abbiamo chiesto urgentemente la sospensione dei lavori e la
realizzazione di una variante per correggere il progetto appaltato, per consentire
una razionalizzazione dello spazio a disposizione al fine di ottenere un luogo
più funzionale che nel contempo richiamasse l’impianto originale della piazza,
quello esistente prima della collocazione negli anni ‘70 della fontana.
La risposta del Sindaco è stata negativa nonostante la richiesta della
maggioranza incarnasseil dissenso popolare manifestato dai cittadini.
Il Sindaco così ha delusoquanti
volevano, con questo intervento, rivedere l’antica piazza F. Crispi, quella
delle vecchie foto, quella della loro infanzia e al contempo quelli che, affezionati
alla fontana della piazza, l’hanno vista smontare ed abbandonare.Quella fontana
deve essere a nostro avviso immediatamente ricollocata in un nuovo contesto per
rispetto ai nostri cittadini.
Eravamo in tempo per fare delle migliorie alla Piazza ma questo ci è
stato negato.
Questa non è la nostra piazza,Il
Sindaco si assuma la responsabilità di quanto accaduto.
I Consiglieri e le
forze politiche di maggioranza
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