martedì 27 marzo 2018

Racalmuto: seimila cestelli per la raccolta differenziata. Petruzzella: "E' il primo passo verso un nuovo modello di raccolta"

Più della metà dei circa seimila cestelli per la raccolta differenziata acquistati dal Comune di Racalmuto, per un costo complessivo di €. 45.896,40, sono stati consegnati alle famiglie.
“E’ un ottimo risultato - commenta l’assessore all’Ecologia dott. Salvatore Petruzzella- che riscontra l’impegno profuso dai nostri impiegati e conferma l’attenzione dei nostri concittadini.” 
Fino al prossimo trenta marzo sarà possibile ritirare i contenitori presso la palestra della scuola elementare Generale Macaluso.
Ad ogni utente coperto dal servizio “porta a porta” il Comune fornisce gratuitamente due cestelli, che dovranno essere utilizzati dai cittadini per esporre i rifiuti. 

“È il primo passo verso un nuovo modello di raccolta - dichiara l’assessore Petruzzella. A partire dal nove di aprile saranno tolti tutti i cassonetti stradali e ci saranno nuovi turni: lunedì organico - carta e cartone; martedì plastica insieme ai metalli - vetro; mercoledì organico; giovedì indifferenziato; venerdì plastica e metalli; sabato organico - vetro. 
“Contattando l’ufficio ambiente sarà possibile concordare il ritiro di apparecchiature elettroniche, di rifiuti ingombranti di grandi dimensioni, di pannoloni di soggetti non autosufficienti nei giorni in cui non è previsto il ritiro dell’indifferenziato.”
“I cittadini serviti dal “porta a porta” non dovranno lasciare i sacchetti davanti alle loro abitazioni - continua l’assessore - ma dovranno inserirli nei cestelli antirandagismo, che sono contrassegnati da un codice numerico e da un codice a barre  utili ad identificare il nucleo familiare.
“I cittadini residenti nelle aree non servite dal servizio di raccolta potranno avvalersi di un’isola ecologica ove conferire tutti i tipi di rifiuti, oppure potranno utilizzare il CCR ma non per l’indifferenziato, e manterranno la riduzione nella bolletta TARI pari al 60% già prevista dall’art. 43 regolamento componente TARI (delibera di approvazione del 21/05/2014 della IUC).
“La precisazione è d’obbligo per smentire ricostruzioni inesatte, circolate in questi giorni,  sull’organizzazione del servizio.”
“Ricordiamo che la differenziazione dei rifiuti si fa a casa - sottolinea il sindaco Avv. Emilio Messana - separando l’organico, la carta e il cartone, la plastica e i metalli, il vetro, il secco non riciclabile, per permettere al Comune di raccogliere i rifiuti e di avviarli, a seconda della tipologia, al riuso, al riutilizzo e al riciclaggio, riducendo al minimo i costi e l’impatto ambientale del conferimento in discarica. “A questa operazione di differenziazione domestica dei rifiuti e di conferimento separato al servizio di raccolta sono tenuti tutti icittadini, siano o meno assistiti dal “porta a porta”, perché è obbligo di legge e ancor prima dovere naturale dell’uomo tutelare e proteggere l’ambiente dall’inquinamento. “E’ al momento del conferimento dei rifiuti che interviene la diversa organizzazione del servizio, cui corrispondono tariffe differenti.
I contenitori sono consegnati soltanto agli utenti serviti dalla raccolta dei rifiuti “porta a porta” perché soltanto loro devono esporre i rifiuti fuori dalle abitazioni, mentre chi non ha il “porta a porta” - perché risiede fuori dal perimetro del centro abitato - non ha questo obbligo e non ha bisogno di contenitori da esporre all’esterno. L’onere di recarsi nell’isola ecologica o presso il CCR viene compensato dalla riduzione del 60% in bolletta. 
“Naturalmente - spiega l’assessore Salvatore Petruzzella - per poter usufruire di tale riduzione è necessario che l’immobile sia stato regolarmente dichiarato e sia stata fatta formale richiesta di riduzione.”
“Purtroppo i cassonetti stradali sono stati presi da tanti come alibi per non differenziare i rifiuti a casa e per buttare di tutto a qualsiasi ora. In vista del nove aprile intensificheremo i controlli e non esiteremo ad elevare le contravvenzioni contro gli incivili e i trasgressori - conclude il sindaco Messana.”


1 commento:

  1. La differenziazione si fa a casa! Mi pare giusto! Però vorrei sapere che fine fanno la plastica, la carta il cartone ed altri prodotti differenziati che si raccolgono nella nostra cittadina! Vorrei sapere poi a quanto ammontano le entrate sulla "vendita" di queste risorse differenziate! Caro sindaco sarebbe opportuno girare un video per far comprendere ai cittadini racalmutesi tutta la filiera di recupero e riciclo di queste RISORSE!!! La trasparenza e la chiarezza, nonchè la corretezza sono sempre graditi e indispensabili! Grazie per l'attenzione.
    IRATUS PROCREATOR

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