Egregio Sig. Sindaco , e’ con rammarico che le scrivo questa
lettera, in un momento cosi importante per i
Racalmutesi tutti, che
vede impegnati in molti fronti
, Lei
e la Giunta . Mi riferisco alla presenza quotidiana di uomini
pubblici quali Buttafuoco, Rizzo ,
Barbieri , ai quali Lei ha dovuto fare
gli onori di casa , od anche a tutti gli eventi culturali di questa estate 2014
, quali ad esempio “Life in the street”.
Mi scusi , se
continuo a tediarla con le mie richieste, e le mie considerazioni, purtroppo in questi giorni continuano ad
essere recapitate le bollette TARI /2014 che si aggiungono a quelle del
2013 e degli anni passati per quanto riguarda gli immobili di campagna (per i quali molti cittadini sono dovuti
ricorrere agli avvocati, purtroppo non dico ai commercialisti perché taluni
erano troppo impegnati per preparare i ricorsi , e non anche perché non c’erano gli estremi ,
ma perché impegnati su altri fronti –
quali quelli politici).
Come Lei ben sa’, l’anno scorso il costo totale della
raccolta rifiuti e’ stato di 1.956.000 eur pari a circa il 20% delle spese
correnti del Comune di Racalmuto che se
non erro sono ammontate a circa 10.000.000 di eur.
E se il costo totale dei dipendenti e’ ammontato a eur
4.000.000 circa, pare che quella dell’immondizia sia la seconda voce,
per valore, oltre che una delle attivita’ principale del Comune . Il core
business o gestione caratteristica e’
costato 1.600.000, circa mentre altre 350.000 eur
non ci e’ chiaro
a che cosa sono serviti.
Sig. Sindaco, con un “Piano Finanziario” di 4 foglietti formato
A4 e’ stato approvata la tariffa TARI/2014 . Detto piano non e’ stato mai
pubblicato sul sito del Comune come fa la maggior parte degli altri Comuni d’ Italia. Inoltre Lei nel pubblicizzare i programmi futuri per la raccolta rifiuti
a Racalmuto ha detto
che e’ stata demandata all’Ato Gesa AG2 , l’opera di sensibilizzazione alla raccolta rifiuti differenziata .
Non e’corretto che gli incarichi siano dati a chi ha
provocato i danni .
Racalmuto uno dei pochi paesi in cui ancora si deve
sensibilizzare, e naturalmente ancora si deve introdurre una vera raccolta
rifiuti differenziata, pur avendo una piattaforma ben attrezzata.
E che dire poi del Piano che deve essere approvato dal
Commissario della Regione: Aspettiamo e
speriamo.
Nelle more arrivano le bollette TaRI 2014 .
Un Analisi su un campione
“random” mette in evidenza che
per i pensionati viene disconosciuto
L’art 48 del Regolamento IUC ( emanato di notte in notte dalla precedente
amministrazione)
in cui con una controversa e introversa modalita’ di
scrittura ( qual’e’ quella, spesso , del legislatore )
si dice
E poi , perche’ gravare le persone anziane di questo onere ,
e far valere il diritto automaticamente
?
L’ufficio tributi
penso che avra’, o puo’ ricavarsi i dati relativi ai pensionati con eta’ superiore ai 65 anni nonché relativa
alla composizione del nucleo familiare ?
Mi dispiace fare quest’affermazione , ma e’ VERITA’ :
Il Comune, per taluni settori, ha poca considerazione degli anziani :
se cosi’ non fosse si sarebbe premurato a costringere , ad aprire uno sportello presso
il Comune :
1) Ato Gesa AG2 e Girgenti Acque
se lo immagina una persona ultra 80 enne, dover raggiungere la zona industriale di Aragona
, per risolvere problematiche inerenti
la loro attività ?
Sig. Sindaco perché anche sotto la Sua amministrazione i
“Racalmutesi onesti” debbono continuare
ad essere tartassati , in nome della legge e di regolamenti o scritti male o interpretati sempre a sfavore dei cittadini ?.
Si Sig. Sindaco
, non si puo’ pretendere 600 eur l’anno come TARSU da un pensionato/a che percepisce 550 eur al
mese . ( cosi’ e’ avvenuto nel 2013).
L’interpretazione
data da personale dell’Ufficio
Tributi a e’ che detta riduzione si
potrà avere a partire solo dall’anno
successivo alla richiesta .
Sig. Sindaco qualsiasi sia l’interpretazione del regolamento :
“Autentica “
“Letterale”
“Grammaticale “
“Giudiziale”
e’ un
SOPRUSO
Sig. Sindaco, non permetta, anche Lei, che la tassa sui
rifiuti urbani sia interpretata come una
tassa sul patrimonio dei
Racalmutesi onesti.
E se il regolamento dà adito
ad errate interpretazioni,
convochi la Giunta, convochi il Consiglio Comunale, e chi c’e’ da convocare
, per eliminare con validità
retroattiva questo scellerato
prelievo coatto dalle tasche dei cittadini/pensionati.
Distinti saluti
BASTEREBBE CON UN PO DI BUON SENSO POLITICO STABILIRE SEMPLICEMENTE PER CLASSE DI EDIFICIO, E MI RIFERISCO ALLE CASE DI CAMPAGNA NON DI RESIDENZA, UNA ALIQUOTA FORFETTARIA, SU UN PERIODO DI MAX 3 MESI, TENUTO CONTO CHE APPARE VERAMENTE VERGOGNOSO SPILLARE SOLDI AI CITTADINI PER ERRORI CHE AD ESSI NON SONO IMPUTABILI.
RispondiEliminaLA DOMANDA CHE PONGO E' QUESTA: IL SERVIZIO DI RACCOLTA DEI RIFIUTI RAPPRESENTA UNA TASSA PERTANTO L'IMPOSIZIONE NON DEVE SUPERARE I COSTI DEL SERVIZIO, QUALCUNO IN MODO TRASPARENTE HA DOCUMENTATO DETTAGLIATAMENTE I COSTI E I RICAVI? IL PROBLEMA VERO E' QUESTO ED E' IL CASO CHE LE RAPPRESENTANZE POLITICHE CHE GOVERNANO E DI OPPOSIZIONE DIANO AI CITTADINI NUMERI CONCRETI E NON ASTRATTI ATTI A CHIARIRE LA REALE SITUAZIONE.
Si chiede ad una pensionata con un reddito di quasi 600 euro al mese di pagarne 700 solo per la spazzatura. Pare alquanto impossibile che questa pensionata riesca a pagare le tasse. Risultato: questa pensionata, non riuscendo a pagare le tasse, perderà la proprietà della sua abitazione, in quanto, la sua abitazione sarà gravata da ipoteca o vedrà presentarsi l'ufficiale giudiziario sotto casa. Come questa pensionata anche tantissimi altri racalmutesi che hanno perso il lavoro. per questo ringraziamo tanto i nostri plitici locali, tasse più alte d'italia, per i più poveri d'talia. Aveva ragione Bossi.
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