mercoledì 3 luglio 2013

Racalmuto. La lettera di Santina Merulla con le firme di un centianio di genitori alla Commissione Straordinaria


Alla Commissione Straordinaria
del comune di Racalmuto

e p.c.                             Al Dirigente dell’Istituto
Comprensivo “Generale Macaluso”
Racalmuto

Al Presidente e ai Componenti del Consiglio
dell’Istituto Comprensivo “Generale Macaluso”
Racalmuto


Oggetto: 
Segnalazione problematiche scolastiche:
1)        mensa scolastica
2)        servizio scuolabus
3)        assistenza igienico personale agli alunni in situazione di H.

Con la presente, la sottoscritta Santina Merulla, nella qualità di componente del Consiglio dell’Istituto Comprensivo “Generale Macaluso” di Racalmuto nell’esercizio delle sue funzioni di rappresentanza delle famiglie degli alunni, su esplicito mandato verbale da parte delle stesse, si fa portavoce dell’estremo disagio a cui molte delle suddette famiglie sono costrette a causa dell’inopportuna politica di austerità intrapresa nei confronti dei servizi scolastici dalla Commissione Straordinaria che governa da più di un anno il comune.


In particolare, tra le tante problematiche già segnalate, mi preme ribadire che  la mancata attuazione del servizio ufficiale della mensa nella scuola materna da parte del comune di Racalmuto, ha costretto le famiglie a stipulare  una convenzione di fornitura pasti con una ditta  ad un prezzo tale da non poter garantire di esentare le famiglie meno abbienti da tale pagamento come avveniva, in passato, con la mensa  promossa dal comune. Questa situazione costringe, a volte, alcune famiglie in gravi difficoltà economiche a non mandare i figli a scuola .  Tale convenzione privata (famiglia e ditta fornitrice), secondo il punto di vista di alcuni genitori, non è rispondente ai termini di legge in quanto il servizio deve essere garantito dall’ente comune ad inizio di anno scolastico. Tale situazione metterebbe in difficoltà anche la scuola stessa, in quanto l’organico del personale è legato all’attivazione dell’orario pomeridiano, sulla base di un servizio mensa istituzionalizzato. Si spera, quindi, per il prossimo anno scolastico l’attivazione comunale del servizio di mensa scolastica così come prevede la legge.

Motivo di, ulteriore, grave disagio è anche quello dell’interruzione da moltissimo tempo del servizio scuolabus che  rende difficoltosa la frequenza a tutti quei bambini le cui famiglie sono impossibilitate al trasporto in proprio, in considerazione  del fatto che l’unico plesso di Scuola Materna ubicato in c/da Carmelo presenta una notevole distanza da alcune zone del paese. Si spera che per il nuovo anno scolastico il servizio venga attivato dal primo giorno di scuola.

In ultimo, ma non per importanza, si segnala per l’ennesima volta l’inadeguata attivazione da parte del comune, del servizio di assistenza igienico personale ai ragazzini in difficoltà secondo quanto previsto dalla legge.

Si chiede un incontro immediato tra la Commissione, la Dirigente e una rappresentanza del Consiglio d’Istituto per discutere, su  possibili soluzioni alle problematiche rappresentate nella lettera.
Nella speranza  che alla presente venga data la giusta considerazione, si porgono cordiali saluti.


Si allegano le firme dei genitori dei bambini interessati.   

1 commento:

  1. Gentile Santina Merulla,
    la sua lettera testimonia l'attaccamento suo e dei suoi collaboratori alla buona funzionalità delle strutture locali. E' il segno del livello alto con cui si opera per il bene comune in una comunità in cui spesso l'interesse non è rivolto verso "il bene comune" ma verso il "bene di altra natura". PREV.

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