sabato 22 settembre 2012

Racalmuto, a ottobre arriva... l'Assegno Ecologico

Da oggi siamo più ottimisti 
di Sergio Scimè

La commissione straordinaria del Comune di Racalmuto ha approvato il regolamento comunale per la concessione di incentivi economici agli utenti per i conferimenti presso il Centro Comunale di Raccolta (C.C.R.) in località Piano di Corsa. I cittadini che hanno conferito rifiuti urbani in modo differenziato  nell'isola ecologica (Anno 2011-2012) possono recarsi presso l'Ufficio Ambiente del Comune per regolarizzare la documentazione. Entro ottobre gli utenti riceveranno l'assegno "ecologico".
Altre novità in arrivo.
La petizione popolare e l'assemblea cittadina organizzata dal Comitato "art.1" e da altre forze sociali, raccolgono i primi risultati nell'interesse della cittadinanza racalmutese. Si ringrazia la commissione e il responsabile dell'ufficio ambiente per la giusta attenzione posta alla complessa problematica dei rifiuti.
Invitiamo i cittadini a conferire sempre più rifiuti differenziati al centro ecologico.
Più il paese è pulito, meno paghi.
Questa la grande novità !!!

Sergio Scimè, blogger

4 commenti:

  1. Bene! Un paese piu' pulito, finalmente. Ma non sara' ancora pulito del tutto fino a quando tutta la restante "spazzatura"non verra', in ossequio all' etimologia, spazzata via.
    I cittadini che hanno veramente a cuore Racalmuto e il suo futuro devono svegliarsi e cominciare ad adottare comportamenti coerenti con il loro vero sentire. Non vili strette di mano, sorrisi, promesse di voto e pacche sulle spalle alla " vecchia politica" che ancora blatera sui blog o scende direttamente o meno in piazza a schierarsi ipocritamente contro la supertassa sui rifiuti ; una " vecchia politica " portata avanti anche da giovani che come tali, proponevano il cambiamento venti anni fa ma che erano gia' allora in malafede, mossi soltanto dalle mire di denaro facile, potere sicuro, privilegi per se' e per amici e parenti, pance piene, dimore lussuose.
    Che pena, quanta piccolezza, belle intelligenze votate all' egoismo assoluto, in barba alla gente, alla faccia del popolo di Racalmuto e dei loro stessi votanti perche', come e' logico, solo pochi di loro potevano poi essere accontentati ; agli altri restava qualche osso, qualche briciola...
    Ricordo di aver letto, tempo fa, una poesia sul blog che ritraeva impietosamente i vizi e i mali della societa' racalmutese; trapelavano da quelle parole scritte in dialetto siciliano, tanta amarezza, tanta delusione e malinconia per i tempi andati, di sicuro migliori in quanto andati ma anche piu' " genuini" sul piano dei rapporti umani.
    E allora? Criticare solo per farlo? No. Criticare per indurre alla riflessione poiche ' cambiare si puo' ma solo se lo si vuole davvero, tutti insieme, per il bene del paese e di tutti noi.
    Bisogna che chi ha sbagliato paghi per mano della Giustizia e delle Istituzioni ma bisogna anche che vi sia, coerentemente, una condanna morale che provenga da un paese martoriato, tradito e saccheggiato: la condanna alla solitudine ed al silenzio di chi ci ha voluto male per tanto, troppo tempo.
    Grazie.

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  2. Caro Sergio, le tue battaglie finalmente si concretizzano, questo ti fa onore. Sai qualcosa delle compostiere?... Un abbraccio da un'amica.

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  3. E' vero. Ci vuole una sana e contagiosa voglia di riscatto e di cambiamento. A cominciare dalla " monnezza" e senza piu' fermarsi.
    Forza, Racalmuto!

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  4. Caro Sergio, vorrei condividere alcune riflessioni ed esortazioni contenute nel primo commento: e' arrivato il momento di cambiare tutto, dalle facce agli intenti, al modo di pensare, se vogliamo progredire e non vogliamo che il nostro amato paese muoia.
    Via tutto il marciume, allontaniamo i corrotti, i falsi, gli impuniti che hanno mandato a fondo Racalmuto: se ancora vogliono continuare a vivere nel NOSTRO paese devono almeno avere il buon gusto di stare zitti e non possono e non devono continuare in vari modi ad avvelenare l' aria con le loro bugie, le loro allucinazioni, le loro calunnie,le loro versioni alterate della realta'.
    Un bla-bla-bla che mescola tutto: il bianco e il nero, lo sterco e l'oro, il vero e il falso, il bene e il male, al solo unico scopo di continuare a confondere le menti dei racalmutesi.
    Minestre rancide di parole vuote, note stonate che non vogliamo mai piu' sentire. BASTA!E' finita un' era, ne comincia un' altra; facciamo che essa veda la luce sotto i migliori auspici.
    Pensiamo a trovare figure degne di rappresentare le forze migliori della societa' racalmutese,facciamo si' che queste persone, UOMINI VERI e DONNE VERE, vengano elette alle prossime elezioni e cominciamo, finalmente liberi, a sperare in un paese migliore.
    Cordialita'.

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