Sabato, 12 maggio 2012.
Ore 19:00.
Le opere dei tre artisti Piero Baiamonte, Giovanna Lentini, Rosalba Mangione si susseguono e si intrecciano integrandosi con gli spazi espositivi nelle antiche sale del Castello Chiaramontano di Racalmuto in una successione di immagini, percorsi, atmosfere emozionali che segnano tracce, suggestioni, impeti.
Dal commento critico di Francesco Gallo Mazzeo
“Essenzialismi, sono radicalità, che portano ogni discorso alla propria fondazione, alla scaturigine, al punto oltre il quale c’è il nulla, la completa assenza, sia di visibilità, che di linguaggio. Fermarsi a questo punto è come mettersi in una situazione originaria in cui l’ambito delle potenzialità, si esprime al massimo di ogni qualità, perché tutto è da dire, tutto è da tracciare, tutto è da identificare”...
“…In sostanza nessuno può tradire il proprio tempo, sia quando vuole tentare la fuga in avanti, che quando si sente orfano del passato e vuole ripercorrerlo o impiantarlo in esso, perché c’è oltre alla consapevolezza, un trasudamento molecolare che gioca una dialettica di movimento e di stasi in un ondeggiare continuo…”.
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