lunedì 30 aprile 2012

450 contatti al giorno. Regalpetra libera è un SOCIAL READER.

Nel mese di aprile il blog RL (regalpetra libera) ha raggiunto un nuovo record, 13.800 visite. Una media giornaliera di oltre 450 connessioni. Più di 1000 pagine in un giorno.
Un grande risultato per un blog locale, nato per caso.
Il successo nasce perché è nuovo il modo di comunicare.
In questi giorni Facebook ha lanciato il "social reader", l'informazione condivisa.  La nuova applicazione di "F" inizia con un giornale italiano, il Corriere della Sera.  Il blog in questi anni (nel suo piccolo) è stato un SOCIAL READER utilizzando le potenzialità dei nuovi media. Pubblicazione di video su youtube, foto su flicker, la condivisione dei post su facebook.
Un punto di forza è "Il diario di Racalmuto", un gruppo facebook che invia le notifiche a tutti gli amici. I nostri account sono aperti al pubblico, nessuna privacy. Massima trasparenza. L'obiettivo di RL è quello di rispondere alle esigenze dei lettori/naviganti (residenti e con residenza precaria).
La novità delle novità: i commenti (anonimi e non), che danno la possibilità a tutti di esprimere il proprio pensiero. Vera democrazia. C'è a chi l'anonimato non piace, condivisibile, ma togliere questa applicazione è un andare indietro, in assoluta controtendenza con la rete e con il volere dei lettori.  Dietro l'anonimo c'è sempre una persona che, per un motivo o l'altro, nasconde legittimamente la propria identità. Quanti pittori, scrittori, musicisti, giornalisti hanno utilizzato o utilizzano pseudonimi. Nulla di scandaloso. L'importante non è chi dice (l'identità) ma quello che si dice (il contenuto). Siamo i primi a condannare ed eliminare quanti utilizzano la forma anonima per offendere o denigrare.
RL è molto seguito dai grottesi e di quanti della provincia o del mondo vogliono sapere di Racalmuto.
Siamo i primi nell'indicizzazione di google con la parola-chiave "Regalpetra".
Oltre ad internet, utilizziamo lo strumento più diffuso per i contatti: il telefono cellulare. Un'altra porta aperta per chi vuole dare o ricevere informazioni sul paese.
Novità sono in arrivo: 
- In programma, dopo l'estate, l'apertura di una sede fisica del blog.
- Un servizio di ascolto e di aiuto per i cittadini.
Sergio Scimè, blogger

3 commenti:

  1. Complimenti a te, Sergio e a quanti collaborano per tenere sempre aggiornato Regalpetra Libera. Noto, con piacere che le idee ci sono e, soprattutto, la voglia di migliorare.
    Racalmutese Fiero o, se preferisci, Salvatore Alfano

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  2. Ottimo il post. Perfetto nella forma e nel contenuto. Voto 8

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  3. L'informazione a 500 Lire.
    Il livello di civiltà unavolta si misurava dal numero di copie di giornali venduti e letti.
    Quando ero giovane il massimo di informazione che ci potevamo permetere era il Giornale di Sicilia che costava 500 Lire. Quando si affrontavano certi discussioni, quelle che partivano dalla politica locale e poi passavano per quella nazionale e poi ancora si passava al terrorismo e alla mafia, per finire alla politica internazionale ed ai servizi segreti, insomma quei discorsi fatti di supposizioni e mezze notizie che non finivano mai.
    Uno degli interlocutori era un Professore di fine ragionamento e colto, con laurea in lettere e scienze politiche ed un breve periodo da diplomatico alle spalle, ritiratosi a Racalmuto ad insegnare italiano all'Istituto professionale del paese. Per lui insegnare l'italiano significava insegnare a ragionare, perchè secondo lui l'italiano non è solo l'italiano ma l'italiano è ragionamento.
    Ed allora, quando nascevano quei discorsi fiume, tutti ad incalzare di domande e dubbi il professore, che ad un certo punto stanco di ascoltare e rispondere esclamava: "nipù, nenti nenti cu cincucientu liri di Giornali di sicilia vuò sapiri tutta la verità".
    500 Lire, tanto costava, o qualcosa in più per chi se lo poteva permettere, il tentativo di conoscere qualche mezza verità. Oggi grazie ad internet ed ai blog si sà molto di più, gratis e sino a casa, e chiunque può dire la sua. E lo può fare "liberamente" anche in forma anonima, esaltando quella libertà di pensiero e di comunicazione che a chi vive in certi posti come Racalmuto, nel bisogno e sotto continuo ricatto, qualcuno glielo vorrebbe negare. La comunicazione o stampa, come dir si voglia, ha dato sempre fastidio agli impostori che pretendono di imporre la menzogna a discapito della testimonianza e della verità. Infatti sulla storia della caserma della Benemerita Arma dei Carabinieri degli impostori si ci sono affacciati e chissà se ci sarà accomodo.
    Onore al merito a RegalpetraLibera per la battaglia di civiltà codotta sino ad oggi.
    N.B. se vuoi poi mettere il nome vero

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