Un attentato intimidatorio è stato perpetrato, nella notte, ai danni della ditta “Falco Abramo” di Racalmuto che si occupa del trasporto di sale all’interno della locale miniera “Italkali”. Ignoti malviventi hanno incendiato complesivamente 12 camion. Otto erano parcheggiati all’interno del deposito principale della ditta sito in via Spalanca, alla periferia del paese. Gli altri 4 si trovavano in un’area recintata all’interno della miniera.
L’allarme è scattato vero le tre. Nei due luoghi si sono recati i Vigili del fuoco del comando provinciale di Agrigento e del distaccamento di Canicattì, e i carabinieri della stazione di Racalmuto. I danni sono ingenti. I mezzi, infatti, sono stati completamente distrutti dalle fiamme. La ditta “Falco Abramo” è di proprietà di Calogero Falco Abramo, 78 anni, di Racalmuto, ex consigliere comunale del paese dello scrittore Leonardo Sciascia. Il gravissimo episodio criminale è avvenuto a 48 ore dallo scioglimento del Consiglio comunale di Racalmuto per inflitrazioni mafiose. ( Foto e articolo Agrigento flash)
Una terra senza speranze!!
RispondiEliminaLa Sicilia è veramente irredimibile.?...Un atto di intimidazione di questo genere dovrebbe scuotere le coscienze...ribelliamoci..liberiamo la Sicilia dalla tracotanza mafiosa...
RispondiElimina(un siciliano emigrato da 25 anni)
qua uno non può lavorare in pace, non può aprire un'azinda che da lavoro, semplicemente uno qua NON PUò VIVERE!!!
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