Pomezia, Teano, Moena e Racalmuto un gemellaggio per onorare il 150° anno dell'Unità d'Italia

Marcello Franceschetti

In occasione della celebrazione per i 150 anni dell'Unità d'Italia, prevista per il prossimo 17 marzo, il comune di Pomezia cala il suo poker d'assi e si appresta a formalizzare un gemellaggio che “si fa in quattro”, con le città di Moena, il più popolato paese della Val di Fassa, in Trentino Alto Adige, Teano in provincia di Caserta e Racalmuto in provincia di Agrigento.
 La fumata bianca si è avuta infatti nel corso dell'ultimo consiglio comunale, che si è espresso favorevolmente in merito alla proposta avanzata dal capogruppo di Pomezia Unita Marcello Franceschetti, il quale, per onorare al meglio il 150°, ha voluto dare (come da lui stesso dichiarato nel corso dell'assise) “un segno tangibile ed inequivocabile proprio a sugellare l'unione del nostro Paese”. “Ho voluto ricercare, per completezza a simboleggiare l'Italia Unita, tre paesi che rappresentassero il nord, il centro ed il sud, e quindi si è scelto, di concerto con il Sindaco Enrico De Fusco, Moena (Trentino), Teano (Campania) e Racalmuto (Sicilia).” Questo quanto dichiarato dal consigliere Franceschetti, che ha poi continuato dicendo: “tornando a questi gemellaggi, la memoria storica non può che riportarci a Teano, dove ci fu lo storico incontro tra il generale Garibaldi ed il Re Vittorio Emanuele II, al quale, nell'occasione, consegnò l'Italia unita”. “Per quanto riguarda il nord ed il sud – ha proseguito Franceschetti – si sono volute rappresentare due regioni agli antipodi l'una dall'altra, così diverse tra loro ma accomunate da un'unica bandiera e dal senso di appartenenza”. Una curiosa coincidenza riguarda invece il nome del Sindaco di Moena, ovvero Riccardo Franceschetti, a cui il locale consigliere comunale pometino sappiamo essere legato affettivamente. “Desidero prima di tutto ringraziare il primo cittadino Enrico De Fusco e soprattutto il mio “omonimo” consigliere Marcello Franceschetti - così il massimo rappresentante Trentino - per aver proposto questo gemellaggio che ci onora e ci gratifica, visto che Pomezia può vantare una storia ed una cultura molto importante”. “Mi auguro di poter venire a visitarla quanto prima”. Adesso non resta che attendere le rispettive risposte, alla proposta della massima assise pometina. (Il Faro - quotidiano)