(dott. Salvatore sardo, consigliere del PD)
Il sindaco Petrotto non finisce mai di sorprenderci: dopo avere girato le "sette chiese" per sostituire i nostri assessori che si sono dimessi perchè non hanno condiviso la sua nuova collocazione a destra ed il ritardo nell'attuazione del programma amministrativo concordato nel Dicembre del 2009, ecco che estrae dal suo cilindro una nuova sorpresa.
Il sindaco Petrotto non finisce mai di sorprenderci: dopo avere girato le "sette chiese" per sostituire i nostri assessori che si sono dimessi perchè non hanno condiviso la sua nuova collocazione a destra ed il ritardo nell'attuazione del programma amministrativo concordato nel Dicembre del 2009, ecco che estrae dal suo cilindro una nuova sorpresa.
E' riuscito a convincere il segretario del circolo del PD, Michelangelo Petruzzella, ad accettare l'incarico di assessore comunale all'insaputa di tutto partito.
E' chiaro che questa scelta deve essere considerata del tutto personale che non coinvolge il partito e presa contro la linea politica del partito espressa pubblicamente tramite gli strumenti di comunicazione di massa.
Il segretario del circolo è invitato, pertanto, a fare un passo indietro per togliere dall'imbarazzo il partito!E' stata convocata per domenica prossima l'assemblea degli iscritti per adottare i provvedimenti previsti dallo statuto del partito.
SALVATORE SARDO
CAPOGRUPPO CONSILIARE DEL PD
l'assessore Michelangelo sta facendo solo cio che il pd con Toto Sardo in testa ha fatto per anni e cioé i porci comodi
RispondiEliminacontinua la tattica delle poltrone i ds sono dei maestri dopo aver mangiato a sbafo ora accusano il provero segretario cittadino del proprio partito ormai non ci crede piu nessuno
RispondiEliminachi di spada ferisce di spada perisce
RispondiEliminacon affetto
vincenzo maniglia
Caro Dott. Sardo, non ti devi "sorprendere",di ciò che sta facendo il Sindaco Petrotto, visto che, Tu in prima persona ai "partorito" in questi anni, uomini e decisioni per il PD.Ti sei divertito tanto ma tanto,ora scrive bene Vincenzo Maniglia "chi di spada ferisce di spada perisce".
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