 |
Apprendo, con stupore, che per dire no a qualcuno si tira in ballo il campanilismo! Che cos'è il campanilismo in un tempo nel quale tutti cominciamo a sentirci cittadini del mondo? Mi rendo conto che gestire un teatro non è cosa da niente; che lì, anche la polvere deve avere la motivazione per esserci o per non esserci; che tutti non possiamo starci e che lo spazio deve essere utilizzato al meglio, ma il "Campanilismo" che c'entra? Si può dire ad un artista tu non canti perchè sei di Grotte?
Su FB ho commentato: spero sia una battuta, ma se cosi non fosse, oggi calerebbe il sipario su un dramma che ci racconta fatti feudali, completamente feudali, Altro che volare! E Sciascia, nome del quale tanti si riempiono la bocca, come se ognuno l'avesse partorito, che direbbe? Io non voglio sentirmi cittadino di un paese governato ai confini della realtà, non voglio essere tacciato di arretratezza e incultura che fa inorridire ed è per questo che voglio capire come stanno esattamente le cose. Spero che il sindaco e il responsabile del teatro, del nostro teatro, diano convincenti risposte.
Seguono commnenti da Racalmuto e da Grotte
Salvatore Petrotto
E' una battuta.
Piuttosto un semplice malinteso tra direttori artistici e nient'altro.
Salvatore Salvaggio
Caro Sindaco a me sta anche bene che possa essere una battuta o un malinteso, almeno fa soffrire meno me e tutta la Città di Grotte e buona parte anche di Racalmuto, quindi siccome io sono per il fare... bando alle ciance! adesso tocca a te ...e sarò ben lieto di ritornare a fare il mio lavoro al Teatro Regina Margherita di Racalmuto, per la felicità di tutti!
Piero Carbone
Quante esclusioni si sono consumate nel nome di Sciascia. Fondazione docet. E' sbagliato farlo anche in nome dell'arte.
Ignazio Enrico Marchese
Caro Salvatore (Salvaggio) sei sempre il benvenuto nel NOSTRO teatro.
Sergio Scimè
... ho letto che è una battuta, forse. Una mia amica dice che si fa politica a "cumminienza".
Salvaggio (NO), Todaro(SI). Non è giusto, le due comunità condividono: spazi emozioni momenti di vita, il Teatro è di tutti, dovremo altresì iniziare a programmare diverse manifestazioni insieme Grotte Racalmuto, con l'amico Aristotele un anno fa in un video intervista abbiamo detto che il tempo dei muri è superato. Ho proposto di fare un cartellone tra i due comuni sulle iniziative culturali, non c'è il mio e il tuo, una logica del tutto sbagliata ormai superata, Il teatro è di Petrotto/Catalano, la Fondazione di Aldo Scimè, la Festa del Monte del comitato, il Carnevale di (non lo so), la chiesa appartiene alla chiesa ecc tutti dobbiamo fare uno sforzo e lasciare la porta aperta ... ricordo con grande piacere quando venne organizzata "Palermo apre le porte" credo che dopo vent'anni bisogna ripetere quell'esperienza di grande valore civico un po' ovunque ...
Aristotele Cuffaro
mi auguro veramente che si tratti dii una battutaccia.(Comunque di bassissimo profilo). Ed io che volevo fare una mia rappresentazione al teatro! Si accettano cmmedie dialettali? O sono, queste, da considerare di serie B.....
Nessun commento:
Posta un commento