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| Fattura del 11/11/2010 € 19.683,62 |
1) Viene allegata alla delibera la fattura dell'avv. Mattina n.36-2010, data 11/11/2010, di €19.683,62, per la prestazione svolta al sindaco Petrotto;
2) Con prot. n.13.176 del 12.11.2010 il sindaco presenta al Comune, il giorno dopo, un'istanza di rimborso legale (di molto superiore) di €33.044,09;3) la giunta delibera un impegno di spesa per €33.044,09.
Ci chiediamo, come mai la giunta impegna un importo maggiore rispetto alla fattura presentata dal sindaco?
Il sindaco secondo il nostro punto di vista doveva presentare fatture per l'importo totale richiesto, cioè €33.044,09.
Un elemento importante poichè la liquidazione del rimborso delle spese legali dev'essere fatta per l'importo realmente versato dal sindaco all'avv. Mattina, in data antecedente la delibera del comune.
Noi ritorneremo a parlare di questo argomento, ma chiediamo alla segretaria, qualora emergessero fattori dubbi sull'atto di sospendere in autotutela la liquidazione. Un invito agli assessori che hanno votato le delibere di verificare la legittimità dell'atto e chiedere anch'essi in autotutela la sospensione della liquidazione.
Per maggiore sicurezza sarebbe, altresì necessario, che il sindaco dimostrasse i movimenti bancari dell'avvenuto pagamento in data 11 novembre 2010 all'avv. Mattina.
Poichè la legge parla di rimborso delle spese legali realmente sostenute. Se non sono state sostenute anzitempo, cioè prima dell'atto deliberativo siamo di fronte ad una truffa nei confronti dell'ente. Alla data 11 novembre il sindaco ha prodotto all'ente la fattura di € 19.683,62 e non € 33.044,09.
Chi vuole leggere la delibera, con fatture e istanze deve collegarsi a questo link:
Delibera n.287 del 29.12.2011
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