"Nei primi mesi della mia amministrazione ho fatto uso di sostanze stupefacenti. Era un momento difficile, ma adesso sono riuscito a smettere e sono certo di non cadere nuovamente nell'errore".
Sono le parole del sindaco di Racalmuto, Salvatore Petrotto. Il primo cittadino, infatti, in un'intervista rilasciata a Nicolò Giangreco, direttore di Studio 98, ha confessato che in un periodo "buio" della sua vita ha fatto uso di droghe.
Il periodo a cui fa riferimento Petrotto è l'anno 2007 quando venne eletto sindaco per la terza volta, dopo i due Governi consecutivi (dal 1993 al 2002 ndr). Salvatore Petrotto, però, raggiunto da noi telefonicamente, dice di non voler essere un brutto esempio, ma di voler far capire che "la droga è una porcheria".
- Sindaco, ci spieghi meglio. Le ha fatto, dunque, uso di sostanze stupefacenti?
"Sì. Si tratta di alcuni episodi che sono relegati ad un momento passeggero di debolezza".
- E oggi? Fa ancora uso di droghe?
"No, nella maniera più assoluta, non faccio più uso di sostanze stupefacenti e sono pronto a dimostrarlo. Sono pronto a sottopormi a qualsiasi tipo di analisi per dare prova e dimostrazione di quello che sto dicendo. Qualcuno ha voluto speculare su questi miei problemi. Sono stati fatti accertamenti e non ho più problemi, sono stato controllato dalla testa ai piedi".
- Si fa molto per non far cadere i giovani nella "trappola" della droga. Cosa si sente di dire?
"Di certo non mi sento la persona adatta per dire di non fare uso di droga. Dico solo che ho sbagliato e ritengo di avere un'onestà intellettuale per ammettere gli errori commessi. E' stata una porcata, non sono cose da fare".
- Oggi, dopo l'esperienza che ha vissuto nei primi mesi della sua amministrazione, pensa di poter ricadere nell'errore?
"Assolutamente no. Sono un uomo che sa stare anche con la schiena dritta"
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