Le zolfare siciliane non stanno bene. Anzi, se non si interviene subito, quello che resta della civiltà dello zolfo verrà perduto per sempre”. Lo hanno sottolineato Gianfranco Zanna, responsabile per i Beni culturali di Legambiente Sicilia, Angelo Lomaglio, presidente del Direttivo regionale di Legambiente Sicilia, e Mimmo Fontana, presidente Legambiente Sicilia, durante la conferenza stampa, che si è svolta questa mattina ad Agrigento, per la presentazione del dossier “25 cose da fare subito per l’archeologia industriale delle zolfare siciliane”
: un documento sulle principali emergenze delle strutture di archeologia industriale delle zolfare in grave pericolo e che necessitano di un pronto intervento di conservazione. A questo scopo Legambiente Sicilia, all’interno della campagna Salvalarte Sicilia, ha presentato anche una proposta di legge per l’istituzione del Parcogeominerario delle zolfare siciliane: un modo per rendere fruibile il meraviglioso patrimoniostorico, culturale e architettonico che ancora conservano. Nel suo intervento, Angelo Lomaglio ha sottolineato che “il disegno di legge ha come obiettivo quello di tutelare, valorizzare e mettere in sicurezza i siti, con una prima perimetrazione delle aree, già individuate come musei delle miniere, dalla legge 17 del 91”.
Le zolfare siciliane sono uno straordinario patrimonio storico e ambientale che deve essere tutelato e valorizzato, anche a fini turistici. Bisogna mettere in rete tutte le attività e le iniziative di recupero che negli anni sono state realizzate nei diversi siti, come il recente “Museo di Trabia-Tallarita”. Ecco perché Legambiente Sicilia ha voluto puntare i riflettori su questo raro patrimonio architettonico da troppo tempo diventato terra di nessuno, luogo di incuria e abbandono dove si possono trovare discariche abusive e illegali.
: un documento sulle principali emergenze delle strutture di archeologia industriale delle zolfare in grave pericolo e che necessitano di un pronto intervento di conservazione. A questo scopo Legambiente Sicilia, all’interno della campagna Salvalarte Sicilia, ha presentato anche una proposta di legge per l’istituzione del Parcogeominerario delle zolfare siciliane: un modo per rendere fruibile il meraviglioso patrimoniostorico, culturale e architettonico che ancora conservano. Nel suo intervento, Angelo Lomaglio ha sottolineato che “il disegno di legge ha come obiettivo quello di tutelare, valorizzare e mettere in sicurezza i siti, con una prima perimetrazione delle aree, già individuate come musei delle miniere, dalla legge 17 del 91”.
Le zolfare siciliane sono uno straordinario patrimonio storico e ambientale che deve essere tutelato e valorizzato, anche a fini turistici. Bisogna mettere in rete tutte le attività e le iniziative di recupero che negli anni sono state realizzate nei diversi siti, come il recente “Museo di Trabia-Tallarita”. Ecco perché Legambiente Sicilia ha voluto puntare i riflettori su questo raro patrimonio architettonico da troppo tempo diventato terra di nessuno, luogo di incuria e abbandono dove si possono trovare discariche abusive e illegali.
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