...il dibattito è l'arma della democrazia...facebook è un luogo democratico ... dove ognuno può esprimere liberamente il suo pensiero... il fatto stesso che si parla è già tanto... tantissimo...si abbatte il vero muro del nostro amato paese: l'OMERTA'...l'omertà di tutti anche di chi ha il sacro dovere di spiegare il perchè dello sbandamento....
vento di libertà...sento aria nuova a regalpetra.... ma continuano a succendere cose assurde antidemocratiche illiberali atteggiamenti assolutistici e qui mi fermo...non è certo facile per i giovani amministratori lavorare con chi ogni giorno gli chiede le dimissioni...perchè si cambia sempre amministrazione?...non c'è bisogno di cambiare ma di lavorare seriamente per il paese...
...tutti si ricordano di Sciascia per la sua opera contro l'illegalità...ma dimenticano Racalmuto come paese simbolo della mafia e dell'ingiustizia, di opere pubbliche iniziate e mai completate, di spreco di denaro pubblico..sarebbe bene che la Fondazione una volta tanto testimoni al Presidente un paese allo sbando...un paese dove la parola d'ordine è "ARRAFFARE"!!! oppure sarà un'altra passerella con tante fotografie da coronamento per i benevoli rappresentanti delle istituzioni!!! Grazie Presidente...
Forse ricordare Sciascia può servire pure a ricordare Racalmuto. Era questa una delle scommesse della Fondazione (e di Sciascia che la autorizzò). Ma perché alle iniziative della Fondazione assistono così pochi racalmutesi?
… purtroppo è successo ciò che Sciascia temeva. Era preoccupato che l'eredità che ci lasciava soverchiava di molto la capacità di gestione della politica locale. Temeva che la fondazione non avrebbe raggiunto la città e che poteva restare avulsa dal contesto locale, temeva tante altre cose le quali, puntualmente, si sono verificate.
Chi rimuove o fa rimuovere i macchinisti mentre il treno è in corsa va rimosso: mette in pericolo l'incolumità dei passeggeri o nella migliore delle ipotesi fa perdere tempo inutilmente.
...è assolutamente vero...più fiducia in noi stessi..nel costruire un futuro di legalità e ricchezza culturALE ED ECONOMICA...CON PIù DIGNITà E fiducia alle idee e alle virtù civiche...non si svendono i valori a cui crediamo...bisogna anzi lottare affinché si possa realizzare una comunità sociale libera e solidale...
e scemi noi che nn solo paghiamo le tasse, invece di denunciare il fatto, facciamo finta che non l abbiamo visto... è soprattutto colpa nostra..
si hai ragione ,ma non e' possibile denunciarci uno contro l'altro,manca il senso del dovere o un po di passione per quello che si fa.
... l'asfalto lo stanno recuperando, o meglio stanno riasfaltando...il privilegio è stato concesso da Lombardo in occasione della venuta di Napolitano...tutto qua ...come sempre...un contributo straordinario per una spesa in somma urgenza...tutto funziona alla perfezione!!! come sempre...Asfalto su asfalto!!!...per cosa...per Napolitano? Chi lo sa...
BIS...BIS...BIS …a Racalmuto non si parla di teatro...nessuno dice che il teatro con la nuova gestione palermitana è un COPIA E INCOLLA della fondazione Sciascia...le stesse persone di qua e di là...che gestiranno circa trecentomila euro...un teatro che non coinvolge i giovani...FREDDO ...chiuso in se...eppure dicevano che si apriva al popolo...ma quale popolo quello della fondazione che si è trasferita al teatro...
...dobbiamo stare muti...!!!anacronistico non vi sembra...ormai tutti dobbiamo cambiare avviando un nuovo percorso di libertà...per tanti anni abbiamo sofferto il silenzio...l'omertà...la paura!!!...oggi più che mai le nostre azioni devono essere più trasparenti possibili!!!...basta con chi ha smarrito le idee...con chi non sogna più un paese diverso...con chi vive nella paura di un domani da uomo qualunque...
Ma i democratici regalpetresi cosa fanno...un partito a perdere...contrattano con il sindaco di turno un posticino da assessorino...svndono le loro idee...governano con tutti...prorpio tutti per intenderci... e magari se ne escono in un comizio in piazza che a Racalmuto non si sente la crisi come a Bologna o Torino...ma questi di sicuro non vivono a Racalmuto e magari hanno pure una pensione parlamentare... ebravi!!!
....difficile concettualizzare un pensiero sgrammaticato...paura di FB... darà pugni come Bad Spencer!!!
In silenzio...il PD regalpetrese è sempre lì....a fare cosa? ...dopo i cinque con Restivo e i due con Petrotto anche loro patteggiano un posto di assessore nel povero mercatino...anche nel loro partito la giostra è in moto...esce la dott.ssa Schillaci ed entra la dott.ssa Todaro...tra qualche mese sarà forse il turno del dottore Sardo...la storia continua...niente di nuovo in questo paese che pazientemente aspetta...
Cose nostre...consiglio a chi riceve ingiurie nel rispetto del ruolo istituzionale che occupa di pretendere giustizia...non deve correre il rischio di agire d'arbitrio perchè questo non fa bene alla collettività...il paese vuole trasparenza... un libro aperto... Racalmuto non può continuare a guardare indietro ... deve proiettarsi verso un futuro dove i "sorrisi" prendono il posto dei "musi"...
"La Sicilia è come un vaso rotto dopo l'unità d'italia di cui i pezzi pur cercando di metterli assieme non riesce a trovare la sua identita',il suo orgoglio, la sua micidiale forza che un tempo seppe dare nei momenticruciali! Ho fiducia in queste nuove generazioni sono la nostra vera ricchezza ci vorrebbe un aspirapolvere intelligente che togliesse il vecchiume deleterio e pseeudo intellettuale avanguardista inconcludente,una maggiore percentuale di donne in politica! e tanta passione anche per una vera identita nazionale! E vera formazione politica e non clamorie grida di piazza!
Auspico che non si "Monti troppo albano" e si "Smonti Sciascia" Ricordiamo sempre viva la memoria, la passione , la fine e puntuale poesia di uno degli scrittori piu' ammirati e criticati del '900 (perchè sempre precursore dei tempi) "Di Sciascia ne è nato uno solo! Di autori Montalbaniani 10, 100, 1000 ce ne stanno a milioni "E' Fiction con la cadenza Sicula....." complimenti x il successo "Ma sia chiaro che Sciascia "E' un istituzione Culturale una scienza a parte da studiare ammirare e venerare nei secoli!""ci siamo capiti o non ci siamo capiti Ah! Gentilissimo Sergio compatriota compare e amico di mille avventure, sto solo dando 2 pennelate di parole, un po' di leggerezza ed ironia non guasta bevanda, ciao! a presto!
"...il fatto che le barbarie abbiano una narrazione, conoscano una narrazione, sia al suo interno sia al suo esterno, sicuramente può servire a costruire gli anticorpi perché questa violenza si possa fermare."
...mi auguro che il Presidente non porti solo strade asfaltate...ma un pò di legalità!!!...gli amministratori locali si ricordano di ringraziare Lombardo e Di Mauro per i 100000 euro e dimenticano di ricordare Giovanni Falcone e la lotta alla mafia ...un po' di stile...non si può "monetizzare" un evento così importante...secondo me agiscono così perchè indiffErenti al significato vero della presenza di Napolitano in Sicilia ...
Caro Sergio, le voci che arrivano nella tua pagina, raccontano la sofferenza di un paese. Di un paese che amo, che ho cercato di raccontare, per come so e per come ho potuto, convinto che abbia avuto e abbia ancora grandi risorse. Risorse umane, intendo...quando dico che avrei voluto raccontare le storie di chi va avanti, con dignità e onestà, ho inteso parlare proprio di queste voci che approdano nella tua pagina, di amici e cittadini stanchi, ma non rassegnati. In realtà la storia di un paese non sta nei libri - i libri parlano spesso del passato - ma in questo presente palpitante che non sa più ritrovarsi e confrontarsi nella piazza deserta o tra le strade spoglie, ma ha trovato qui un'altra piazza dove farsi sentire. Grazie per quello che stai facendo per Regalpetra, gli stai dando voce....
"Stare docili ed assorti tra le campagne del nostro paese per falcare lunghi sentieri di pace e di ascolto della natura" ritorniamo ad amarele cose genuine e la primavera e' per antonomasia la stagione piu' generosa "lunga vita ai piccoli ma grandi piaceri......" il caffe è pronto "tua madre dall'altra stanza "astutalu! ca si' etta!!!!"ciao a presisssimo!!!!!
Carissimo Sergio,mi è arrivato il tuo invito.......arriva da Racalmuto.....ed io accetto immediatamente.............sulla piazza racalmutese di facebook trovo argomenti di rilievo, argomenti che parlano di storia, di RADICI Da CUSTODIRE e di PRESENTE da ABITARE, di costruire oggi profeticamente il futuro........perchè non incontrarsi?, perchè non aprire dialoghi, perchè non utilizzare i luoghi della storia per ricomporre.....ed invece quando c'è qualche iniziativa viene disertata per noia, per delusione, per stanchezza.............ciao..........non mi pare di conoscerti, o perlomeno non mi ricordo......
"IL SILENZIO HA DA SEMPRE AIUTATO LA SICILIA AFFINCHE' SCOMPARISSE PER SEMPRE, "QUESTO PROCESSO CONTINUA COME UN RITO CHE TROVA LE SUE RADICI "DA UN PURO INDIVIDUALISMOERMETICO TIPICO DI NOI SICILIANI. POPOLO BRILLANTE FUORI DALLA SUA TERRA! MA RIPETO CHIUSO COME IN CONVENTO E/O MONASTERO DI CLAUSURA!!! QUANDO ARRIVA IL MOMENTO DI AGGREGARSI NELLE POLITICA; NELLE ARTI; NELLE COOPERATIVE; PER LA TUTELA DELL'AMBIENTE!! PER LE OPERE "DIROCCATE MAI FINITE!!!TUTTO SI FERMA "UN SEMAFORO ROSSO" PARLARE E' UN LUSSO DA SALOTTO (ANCHE I BAR A RACALMUTO CHE PRIMA "UN 14ANNI FA'ANCHE CON SCHIAMAZZI E GRIDA V'ERA UN DIALOGO,ORA SI TACE PRE CONTEMPLARE LA "METARAGIONE" I CONSIGLI COMUNALI SEPPUR "GRIDATI VIVEVANO!!! ORA ATTENDIAMO COME NELLA BIBBIA "LA TERRA PROMESSA" O ADDIRITTURA L'ESTATE CHE "BADA BEN "TI PARE CHE TI PORTI VIA I PROBLEMI MA E' UN ILLUSIONE!!TUTTO RITORNA "ED E' SUBITO SERA! ANCHE "T'ESTATE" CI VORREBBERO! PER CAPIRE!!!!! A.L. SALUTI TO SERGIE!!!!
" CHI HA BUONE PROPOSTE DIA UN SUO CONTRIBUTO A LIVELLO DI IDEE DA METTERE IN PRATICA PER LA COMUNITA' DI RACALMUTO!!!"AD ESEMPIO A PARTIRE DALLE SCUOLE MATERNE IN SU' "CHE LE INSEGNANTI FACCIANO DISEGNARE COME VORREBBERO IL LOROPAESE!!!!!" PER UNA SOCIETA' CHE VIVA E CHE CRESCA: "PER FARE UN ALBERO CI VUOLE UN FIORE" SE CONTINUA CON QUESTO ASSOLUTO MUTISMO "MUTURRICO ED ARCIGNO" DA TUTTE LE PARTI: RELIGIOSE;POLITICHE;ISTITUZIONALI; "ALTRO CHE FIORE "IL DESERTO DEI TARTARI" CI SARA', "ALTRO CHE MI CI ROMPERO' LA TESTA!! "CAROVANE DI GENTE (SPECIALMENTE GIOVANI SE NE ANDRA'), UN PAESE CHE AVEVA UN OSPEDALE TANTE CHIESE PIENE DI FEDE, DI RAGAZZI E RAGAZZE CHE VOLEVANO DIRE LA LORO!! ORA TUTTO RESTA NELLE NOSTRE TESTE!! LA PAURA DI AGIRE PERCHE CHI FA X PRIMA (ANCHE SE FOSSE S.TOMMASO NESSUNO CI CREDE) "PADRI E MADRI DI RACALMUTO DITE QUANTE TRADIZIONI SACRE E PROFANE A RACALMUTO!!!! QUANTO VOGLIA DI SENTIRSI ORGOGLIOSI PER COSTUIRE QUALCOSA DI "UTILE PER IL PROPRIO PAESE". A.L.
Sembra il solito lamento vittimista, la solita istigazione a lasciarsi andare verso una cupa depressione ed a quella becera nostalgia, foriera solo di sottosviluppo mentale, culturale ed economico.
RispondiEliminaAnzichè pensare alle prospettive della nostra terra, alle sue ricchezze, alla programmazione del nostro futuro assieme alle pubbliche istituzioni, ci si lascia andare alle classiche inutili sfide, basate su falsi presupposti.
La testa dovete cambiare, la vostra.
Pensate di averla piena, ma si tratta solo di confusione e tentativi di malversazione cerebrale.
Guardate all'Europa, al mondo e non soltanto il vostro ombelico.
Andando avanti di questo passo, rischiate di creare solo vuote illusioni a chi malauguratamente vi segue.
E poi?
Nulla.
Dovete costruire e non continuare ad inveire contro gli altri, per tentare di prendere il loro posto, creando solo quello che sapete fare, cotruire macerie.
E poi questo tentativo di esporre il sottoscritto quasi come se si trattasse del male e voi del bene.
Ma chi vi conosce, vi ha smpre evitato perchè siete accidiosi, invidiosi e pericolosi per voi stessi e per gli altri.
Con le vostre invettive contro di me, state soltanto tentando di farmi del male, possibilmente fisico, visto che state tentando di aizzarmi contro qualche folle o scalmanato.
Vedi i discorsi su Sciascia o il teatro o la povertaà del paese.
Perchè il discorso sulla povertà non lo rivolgete a Berlusconi che ha realmente affamato l'Italia, mentre se la spassa con veline e prostitute.
Questo invito a risolvere i problemi dei poveri disoccupati e di coloro che non ce la fanno a vivere con i modesti stipendi o salari, per chi ce li ha, non lo fate perchè siete spudoratamente in malafede e ve la prendete con me perchè pensate di abbattermi non solo politicamente.
Cercate di essere più corretti con voi stessi e con la gente.
Sul vostro presunto vento di libertà, per primi voi non ci credete.
RispondiEliminaLo posso dire perchè vi conosco bene.
Tentate di raccattare il favore di qualche igenuo che non vi conosce.
Presto le vostre falsità verranno smascherate.
Un paese come Racalmuto che, per le strutture pubbliche e private realizzate in questi ultimi 15 anni è uno dei fiori all'occhiello dell'ultima provincia d'Italia, trattato da qualcuno come se non esistesse nulla, è proprio il colmo.
Autodromo, palazzetto dello sport, teatro, Castello Chiaramontano, centri sociali e di aggregazione culturale.
Per la prima volta nella storia del calcio racalmutese una squadra milita in promozione ed una in prima categoria.
Squadre di basket maschili e femminili, gruppo folkloristico e coro polifonico, diverse compagnie teatrali, una scuola di ballo, numerosi complessi musicali, un'accademia di musica moderna, una validissima banda musicale.
Chiese e conventi, quali la chiesa Madre od il convento del Carmelo, l'ex ospedale, per intenderci, recuperati nella loro splendida magnificienza, la piazza Umberto o la struttura sportiva e ricreativa di contrada Padreterno.
E non finirei mai di elencare le numerose strutture sportive realizzate ed in fase di completamento, le chiese recuperate, le fontane, i convegni alla Fondazione Sciascia, da Pannella sino al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.
E poi, gli spettacoli di caratura nazionale a teatro, da Gianfranco D'Angelo a Paola Pitagora, Debora Caprioglio, a Giobbe Covatta a Mario Scaccia ed ad i numerosissimi attori e registi di levatura nazionale che hanno offerto spettacoli, al modico costo di non più di 4000 euro ad esibizione, seguitissimi e che hanno registrato non solo il tutto esaurito, ma anche la fila dietro la porta del teatro.
Un teatro che, contrariamente a quanto sostiene sempre quel qualcuno, è aperto a chiunque, dalle scuole alle compagnie amatoriali a tutte le associazioni, gruppi musicali e ad ogni singolo cittadino non solo di Racalmuto ma, senza enfasi, oserei dire che è il teatro per qualsiasi cittadino del mondo
Più aperto di così, questo nostro teatro Margherita non può essere.
E' sotto gli occhi di tutti.
Sulle prospettive future basta fare cenno al piano di recupero del centro storico ed alla nuova area A.S.I. (Area di Sviluppo Industriale), nonchè all'area artigianale.
Si tratta di provvedimenti che per la prima volta vedono il loro compimento.
Questo lo dico per renderci conto di come ci si stia attrezzando per garantire non solo il recupero urbano di Racalmuto, ma anche lo sviluppo artigianale ed industriale, alla luce del raddoppio della statale 640 Agrigento-Caltanissetta, realizzazione che è già partita e che assieme ai prossimi cantieri di lavoro garantirà decine di posti di lavoro.
Come si può ben notare non ci limitiamo solo alle attività ludico-ricreative, sportive e culturali.
Riusciamo a pensare a ben altro.
Principalmente al lavoro.
Sulla speculazione che sempre quel qualcuno fa sui bisogni della gente, costui può essere tranquillamente sbugiardato con cifre alla mano.
Basta citare il servizio civico ed i contributi alle famiglie disagiate, nonchè l'implementazione dei servizi sociali rivolti a tutte le categorie che versano in uno stato di bisogno, per renderci conto che abbiamo triplicato la spesa sociale rispetto ad alcuni anni fa.
Le bugie hanno le gambe corte e le invettive fuori luogo o peggio ancora in malafede, chiedono giustizia.
Salvatore Petrotto
sindaco di Racalmuto