giovedì 21 maggio 2009

Regalpetra libera Racalmuto.

Nasce così. Per caso. Digito come titolo del blog Regalpetra libera Racalmuto. Fin qui tutto bene. Ma quando lo rileggo arrivano i dubbi. Cosa significa? Mi blocco. Mi passa per la mente qualche possibile significato. Un po’ di confusione. Mi blocco ancora. Quella sensazione di non saper dare significato alle parole. Ma non è così. Rileggo. Rileggo lentamente a voce alta. Rileggo e scrivo. Regalpetra libera. Libera Racalmuto. Significati completamente diversi opposti discordanti. Libera Racalmuto…ok!!! : dalla mafia dal degrado dalla disoccupazione dalla corruuzione e tanto altro. Ma Regalpetra che cos’è. Rimbomba nelle orecchie dei racalmutesi. Associamo Regalpetra a Sciascia. Sciascia a Racalmuto. Ma Regalpetra non esiste. Esiste Racalmuto. Prendo il libro I ragazi di Regalpetra di Gaetano Savatteri e leggo : “E’ fatica persa cercare Regalpetra sulle carte geografiche. Non c’è. Si trova solo negli atlanti dei luoghi immaginari. Esiste Racalmuto,invece…qui è nato Leonardo Sciascia:da Racalmuto ricavò metafora della Sicilia, dell’Italia intera. Metafora dei nazionali difetti, più spesso”. Regalpetra un luogo immaginario. Un luogo immaginario libera Racalmuto. Voglio approfondire. Vado di là a prendere le Opere edite da Bompiani di Leonardo Sciascia. E Claude Ambroise nell’introduzione scrive “… Regalpetra è la cristallizzazione di una esperienza concreta di quella realtà”. La realtà di Racalmuto. Le parrocchie di Regalpetra non è altro scrive Ambroise che “la rappresentazione mimetica della realtà di Racalmuto in testo” . Il nodo è sciolto. Regalpetra è il testo di Racalmuto. Che oggi si rappresenta, anche e soprattutto, dentro il grande contenitore di internet. Digiti su google Racalmuto e trovi migliaia di testi, immagini, video, suoni che la rappresentano. Regalpetra scrive e legge, parla e ascolta, vede e riflette su Racalmuto. Questa è Regalpetra. La Regalpetra che comunica che dialoga che denuncia che produce che informa ecc. Regalpetra è un laboratorio culturale democratico libero che usa i nuovi strumenti della comunicazione. Si incontra nella piazza di face book, legge e interagisce nei blog, legge le ultimissime dai giornali on line , approfondisce, ascolta musica, ricerca, scopre. Regalpetra rappresenta quella parte di Racalmuto libera che non sta in silenzio ma che ha voglia di parlare/comunicare /condividere /rappresentare percorsi ragionamenti dolori sofferenze stranezze passioni gioie esperienze amori curosità …e tanto altro ancora. Una Regalpetra che si libera con la forza delle parola scritta. Regalpetra è la voce libera dei racalmutesi. Regalpetra è la verità di Racalmuto. Verità che è reperibile nella pratica della scrittura scrive Claude Ambroise. Regalpetra è un grande saggio che dal testo Le parrocchie di Regalpetra si ramifica nel nuovo grande pianeta culturale: internet. Regalpetra è la possibilità di staccarsi da Racalmuto, pur restando a Racalmuto: l’esilio dall’interno, scrive ancora Ambroise. Regalpetra è un libro non finito, in fieri, che nel momento in cui rappresenta la realtà si accorge che la sta trasformando. Regalpetra è libertà di parola che ha la presunzione di liberare Racalmuto.
(sergio scimè)

1 commento:

  1. Interessante, l'importante è che Regalpetra come visto da Sciascia coi suoi pro e contro non diventi obiettivo di trasformazione di Racalmuto per vivere e continuare a vivere nella fantasia. Non fuggiamo verso realtà che non esistono per allontanarci dai problemi, ma prendiamo come esempio l'immaginazione e la fantasia per sognare e far realizzare questi sogni e cerchiamo anche di non assoggettarci alla fantasia scisciana che sempre e solo di fantasia si tratta, atta a vendere libri, considerato il fatto che come politico ha fatto poco e nulla per far confluire la realtà con la sua racalmuto che aveva in testa, sognava...

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