lunedì 4 aprile 2016

Racalmuto: Antonio Di Grado lascia la Fondazione Sciascia


In un post facebook di 6 ore fa, il prof. Antonio Di Grado comunica le sue dimissioni da direttore scientifico della Fondazione Sciascia:
"Mi sono dimesso dalla Fondazione Sciascia, che ho diretto per 25 anni: decisamente troppi, per chi come me crede nell'avvicendamento e nel ricambio generazionale pur sentendo il dovere di mantener fede a un mandato conferito, prima della scomparsa, dal grande scrittore che mi onorò della sua amicizia e della sua fiducia. Non credo nelle cariche a vita così come nutro riserve sul radicamento racalmutese della Fondazione, effetto di una nobile e generosa illusione di Sciascia ma causa di marginalità e di insabbiamento nelle secche delle faide strapaesane. Auguro agli amici buon lavoro e un sollecito rilancio di quella bellissima istituzione."
Regalpetra libera, 4/4/2016 h 14:38

1 commento:

  1. Come sarà la Fondazione Sciascia del futuro? Più passano gli anni, più la gestione si complica. La fondazione è nata quando lo scrittore era vivo, dopo la sua morte sono state organizzati convegni con relatori importanti. C'era sicuramente una maggiore disponibilità economica per fare tutto questo. Ma come sarà la fondazione in tempo di crisi? Si limiterà ad iniziative culturali e sociali di interesse locale e provinciale. A cosa sono servite quelle presenze istituzionali degli anni passati: ministri, deputati e presidenti della Repubblica. Mi preoccupa il destino della fondazione ma ancor di più il destino del mio paese, molti giovani sono partiti altri hanno la valigia pronta. Serve una seria riflessione, credere in qualcosa che rilanci una cittadina interessante.

    RispondiElimina