domenica 30 marzo 2014

Sindaco chi - !? ... l'opinione di un Racalmutese

Non abbiamo capito ancora quanti sono i candidati sindaco per le prossime comunali.
Da un primo giudizio le proposte sono scialbe. Smorte.
Senza programmi, senza squadra, senza progetti per il futuro.
C'è tanta ambizione personale, ma poca passione civile. Chi vuol fare il sindaco o il consigliere deve avere una virtù molto importante: la disponibilità a fare per gli altri, non per denaro ma per missione civica.
Lo so, queste riflessioni infastidiscono. Critichiamo lo STIPENDIFICIO politico del passato, adesso si dovrà DONARE tempo e competenza alla collettività. Fare il sindaco non può essere un lavoro o un mestiere. Così come tutte le altre cariche rappresentative. Il municipio non è un MUNCIFICIO.  

Se è così, si parte già con il piede sbagliato. Vuol dire che non è cambiato nulla rispetto al passato.
I consiglieri comunali, prima del commissariamento, ogni mese ricevevano 500-600 euro. Gli assessori 1200-1500 euro. Il sindaco 2500.
Adesso con la riduzione della popolazione le indennità saranno ridotte del 50%, per legge. A giorni vi diremo le cifre giuste
I candidati tutti dovrebbero chiarire questo aspetto. Sicuramente il M5S rinuncerà a tutte le indennità, così come prevede lo statuto del movimento. Ma tutti gli altri candidati non hanno ancora aperto bocca.
In questo periodo molto particolare, sarebbe giusto e moralmente corretto azzerare tutti i costi della politica.
Ci sono tante famiglie povere, l'amministratore di un paese piccolo come il nostro deve assolutamente rinunciare.


Sergio Scimè, blogger

5 commenti:

  1. capisco che ormai Regalpetra libera, reduce da ben precise calunnie nei miei confronti, ora ha deciso di obnubilarmi. Ma non può del tutto. Ho chiesto di candidarmi nelle primarie del PD, Sono figura scialcba? non ho un programma (e quello che ho pubblicato cosa è?), mi sono impegnato perché in caso di elezione niente soldi a me e niente ai miei eventuali assessori. Rigiro ad un FONDO per la CULTURA (ma non certo per farli finire a sedicenti no.profit ma tanto profittevoli o a macellai spacci). Non avrei passione civile? Orsù via, ma se anzi eccedo. Le famiglie povere non si aiutano più con le pelose beneficenze ma dando lavoro come credo che è possibile se si hanno capacità manageriali (come credo di averne). Non dico che mi si debba elogiarmi ma che almeno si taccia e non si sparino giudizi temerari su quelli che hanno spazzato via la rendita delle tre ESSE.

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  2. ...dott. Taverna i giudizi non erano rivolti alla sua persona, Lei al momento è candidato alle primarie per la scelta del candidato sindaco. Ma la sua candidatura è stata accettata dal segretario Maniglia? Le primarie si faranno? Oppure è soltanto propaganda politica? Comunque le TRE ESSE sono diventate quattro ...

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  3. il primo punto del programma di ogni coalizione dovrebbe essere zero indennità per consiglieri ed assessori. I soldi (di tutti) per finalità culturali e/0 sportive e/o sociali.

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  4. Al Dott. Taverna va riconosciuto il merito di colmare, con l' essersi piantato irremovibilmente al centro del dibattito, il silenzio nobilborghese e snob, di buona parte dei suoi compagni di partito. Chiedo al Dott. Taverna, perché dovrei preferire Emilio Messana a Lei ? Personalmente, preferisco il suo dire e ridire all ' aristocratico distacco di Messana che, e Lei lo avrà sicuramente intuito, é stato spodestato da segretario provinciale del PD dall' on Panepinto, lo stesso che ora lo imporrà come candidato a sindaco. Figuriamoci se può sfuggire a Lei il gioco dell' io qua e tu la, tu qua e io la. Non ci crederà nessuno ma io alle primarie voto Taverna. Convinca Milioto, Bongiorno, Penzillo, Collura che ad oggi tifano per Messana. Con alterna stima !

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