Il
comitato di esperti incaricato alla selezione del fotografo a cui assegnare il
“Premio Pisa per la Fotografia” ed. 2013 ha individuato Franco Carlisi
meritevole del riconoscimento con la seguente motivazione:
Franco Carlisi
è fotografo in cui efficacia narrativa, sensibilità e senso estetico si fondono
armoniosamente; da questa sinergia consegue un modo di operare fortemente
innovativo ed estremamente personale palesato, nel tempo, in numerose mostre e
pubblicazioni.
È
indubbiamente l’autore più poliedrico che abbia mai avuto questa
manifestazione.
È
direttore di “Gente di Fotografia” rivista che si pone all’apice della cultura
fotografica italiana.
L’albo
d’oro del premio:
1994
Franco Fontana
1996
Gianni Berengo Gardin
1998
Dario Mitidieri
2000
Pino Settanni
2002
Mauro Gallicani
2004
David Allan Harvey
2009
Francesco Zizola
2011
Andrea Pistolesi
La
manifestazione prevede:
Sabato 9
novembre
Ore
21.00 Serata con Franco Carlisi. Proiezione di immagini commentate dall’autore.
Consegna
del III CFP Nikon Photo Award a Franco Carlisi.
Aula
Magna Centro Congressi Polo Fibonacci
Largo
Bruno Pontecorvo 3 - Pisa
Domenica
10 novembre
Ore
10,00 Inaugurazione della Mostra di Franco Carlisi “Légàmi”
Palazzo
Lanfranchi Museo della Grafica.
Scheda Mostra
Légàmi
Fotografie
di Franco Carlisi
Mostra e
testi a cura di Giusy Randazzo
Progetto
allestimento mostra di Saverio Ciarcia
Enti
promotori: C.R.D.U. dell’Università di Pisa, Circolo Fotografico Pisano,
Fondazione Cassa di Risparmio di Pisa, Nital.
Palazzo
Lanfranchi Museo della Grafica.
Dal 9
novembre al 1 dicembre
Inaugurazione
domenica 10 novembre, ore 10.00
Sabato 9
novembre ore 21,00
Consegna
del III CFP Nikon Photo Award a Franco Carlisi.
Aula
Magna Centro Congressi Polo Fibonacci
Largo
Bruno Pontecorvo 3 - Pisa
Grazie Franco Carlisi,
RispondiEliminaquando un racalmutese riceve riconoscimenti in in zone diverse dalla nostra (zone nazionali o internazionali), oltre a onorare il proprio paese, lo fa crescere e lo arricchisce, non di una ricchezza materiale, ma di una ricchezza assai più importante che è quella culturale.