domenica 3 novembre 2013

Blog Regalpetra. Non sono numeri, una sepoltura più dignitosa per i nostri fratelli venuti dal mare


3 ottobre 2013
3 novembre 2013


Un mese esatto dal naufragio nel mare di Lampedusa dove morirono 366 persone. Cinque di quei ragazzi o ragazze sono sepolti nel nostro cimitero. Racalmuto dovrà fare qualcosa che conservi la memoria di queste persone: con una sepoltura più dignitosa e una lapide che ricordi la morte di questi fratelli. L'indifferenza si sconfigge anche così. 

3 commenti:

  1. Ciao Sergio,non voglio creare polemica su questa tragedia,ammiro il tuo e come tanti altri compaesani l'impegno per questi persone.Ho riflettuto in questi due giorni dedicata ai defunti,MA LA COMUNITA D'IMMIGRATI NEL NOSTRO PAESE COSA FANNO... NON VEDO NESSUNO IMPEGNO DA PARTE LORO,Sarebbe anche giusto un loro coinvolgimento da parte loro non possono pretendere...

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    1. Ogni nostro intervento in qualsiasi campo deve essere spontaneo. Non può essere subordinato all'intervento di altri. Nè può essere accompagnato da un atteggiamento critico nei riguardi degli altri. Mi spiego con un banale e futile esempio: Se io uscendo dalla Matrice dò una monetina a chi chiede l'elemosina davanti alla porta della Chiesa, lo faccio perchè "sento" di compiere quell'atto. Un atto che indica la mia sensibilità, o la mia "fraternità", o la mia dignità, la mia apertura nei confronti di una persona più bisognosa o meno fortunata di me. Ma se dopo avere dato la monetina assumo un atteggiamento molto critico nei confronti di tutti quelli che non lo fanno, il mio atto si rivolta immediatamente contro di me e mi mette nella condizione di meritare giudizi opposti a quelli che mi erano stati attribuiti quando il mio atto era stato considerato attribuibile a un "benefattore". PREV.

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  2. bongiorno a tutti, io ho riflettuto cinque minuti, e mi domando che cosa possano fare questa povera gente a racalmuto ,a che cosa dovrebbero impegnarsi oppure coinvolgere sono giusto passati dalla padella alla brace,a racalmuto si va di male in peggio non c e nessun avvenire neanche per i racalmutesi che vedo arrivare in massa qui in belgio dove mi trovo da 40 anni mi spieghi signore che possono fare, cosa......,,,,,,,,,,,,,,,,,? vi ringrazio della vostra attenzione complimenti signor scime e un caro saluto

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