martedì 8 gennaio 2013

Silenzio Tombale ... La triste storia del cimitero di Racalmuto


di Giuseppe Brucculeri

Che Racalmuto fosse un paese straordinario non avevamo dubbi,ma ora abbiamo la certezza incredibile ma vero, i cittadini versano le somme al comune per avere un posto per i propri defunti al cimitero ed invece fino ad oggi non si ritrovano nulla, anzi un silenzio tombale.

Non è uno scherzo, i soldi versati dai cittadini non si trovano più (o meglio sono stati stornati per altro) e nemmeno hanno avuto risposta  dagli uffici competenti.
Una stana vicenda per certi versi inspiegabile.
Spero che  i Commissari Straordinari che amministrano il nostro Comune possano al più presto risolvere questa strana vicenda, per ridare ai cittadini di questa comunità martoriata certezze.
Anche perché i cittadini si chiedono cosa è cambiato in questo paese...!!!!!

                                                                                                                                   

4 commenti:

  1. Sono un Racalmutese nato e cresciuto fino agli anni 90 dopo di che sono emigrato motivo " Lavoro " emigrato all"estero come la vedo il nostro paese come mentalita e come aspetto delle teste sopratutto al consiglio Comunale non cambiera mai....xche ognuno pensa solamente solo x se stesso a riempiersi il portafoglio....quindi viviamo al Sud significa=Mafia.... Poche Parole Buon Indentitore....

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  2. IL PROBLEMA VERO E' CHE IL COMUNE SULLA BASE DI UN BANDO PUBBLICO SI E' LETTERALMENTE APPROPRIATO DI UN AENTITA' INDIFFERENTE DI DENARO CON LA PROMESSA DI EFFETTUARE ALCUNE OPERE PRELIMINARI PER L'AMPLIAMENTO DEL CIMITERO ASSEGNANDO VIRTUALMENTE DELLE AREE PER LA REALIZZAZIONE DELLE CAPPELLE O TOMBE DI FAMIGLIA. IL CONTROLLO REALE CHE QUALCUNO DOVREBBE FARE E' SEMPLICEMENTE QUELLO DI VERIFICARE SE TALI SOMME, CHE DOVREBBERO ESSERE VINCOLATE, SE DI FATTO SONO ANCORA PRESENTI NELLA LIQUIDITA' DEL COMUNE O SONO STATE USATE IMPROPRIAMENTE PER ALTRI FINI E NELL'ULTIMO CASO LE RESPONSABILITA' A TUTTI I LIVELLI SAREBBERO ALQUANTO PESANTI ANCHE AI FINI PENALI.
    LA POPOLAZIONE RESIDENTE DEVE APRIRE UNA VOLTA PER TUTTE GLI OCCHI E PARTECIPARE ATTIVAMENTE AL CONTROLLO DELL'ATTIVITA' AMMINISTRATIVA.
    MI AUGURO CHE TANTI SOGGETTI, ANCHE POLITICAMENTE ATTIVI IN PAESE, CHE SONO BRAVI SOLO A PARLARE E SCRIVERE TANTE BELLE PAROLE, ABBIANO ANCHE IL CORAGGIO DI METTERE COME SI SUOL DIRE "IL DITO NELLA PIAGA".
    UN RACALMUTESE POCO FIERO DELLA FINE INGLORIOSA DEL PROPRIO PAESE NATIO

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  3. caro Giuseppe, mi fa piacere che ti sei fatto portavoce di questa "triste storia", come la definisci tu, che definirei "assurda sporca truffa".Mia mamma già da alcuni anni chiede infoormazioni sulla vicenda e riceve risposte evasive e quindi diciamo che oltre ad aver truffato della gente, questa viene anche presa in giro.I cittadini hanno dovuto pagare una somma ma per che cosa? solitamente si paga per acquistare qualcosa ma in questo caso cosa hanno i cittadini in mano?E' sicuramente una questione sulla quale bisogna fare chiarezza e subito...grazie, un saluto da una racalmutese assente ma che segue costantemente il Blog.Grazie a Sergio.

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  4. era meglio morire da piccoli che vedere questo schifo da grande

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