mercoledì 26 settembre 2012

Racalmuto, arrivato il commissario regionale per prelevare 881.765 euro dalle casse comunali. Ma chi controlla se tutto è stato ed è regolare?

Ieri è arrivato al Comune di Racalmuto il commissario straordinario Giuseppe D'Anna con l’incarico di visionare il bilancio dell'ente alla ricerca di fondi da stornare per pagare i debiti nei confronti della società d’ambito Ato Gesa. Ricordiamo che il comune ha un debito di  881.765 euro verso il consorzio che gestisce i rifiuti. 
La presenza di un commissario inviato dalla Regione inquieta non poco poiché rischia di aggravare ancora di più il bilancio.
In verità la realtà di Racalmuto è meno grave rispetto ad altri comuni dell'ambito, eppure non si capisce come mai paghiamo la tassa più alta d'Italia. L'Ato stabilisce dei costi (giusti o sbagliati) e noi paghiamo, inoltre dobbiamo stare in silenzio. Il cittadino ha perso tutti i diritti di controllo della spesa pubblica. Trasparenza zero. La nostra legittima richiesta di semplici cittadini di essere informati viene visto (sempre) come attacco personale. Una volta dal Comune si comunicava con manifesti pubblici adesso (squilla) il silenzio. 
Vediamo la situazione debitoria di tutti i comuni dell'ATO Ag2, alla data del 31/12/2011
Agrigento  ha un debito di 27.904.383 euro;
Aragona 1.972.379;
Cammarata 1.013.363 euro;
Casteltermini 881.634 euro;
Castrofilippo 1.736.060 euro;
Comitini 91.451 euro;
Favara 9.265.690 euro;
Grotte 467.002 euro;
Joppolo Giancaxio 432.659 euro;
Lampedusa e Linosa 3.167.430 euro;
Montallegro 402.812 euro;
Porto Empedocle 5.796.367 euro;
Racalmuto 881.765 euro;
Raffadali 2.363.807 euro;
Realmonte 2.019.163 euro;
San Giovanni Gemini 1.125.867;
Sant’Elisabetta 919.692 euro;
Sant’Angelo Muxaro 409.622 euro;
Siculiana 2.578.437 euro;
 Provincia Regionale di Agrigento 471.554 euro.

3 commenti:

  1. oggi m'incazzo vero !!! altri comuni hanno debiti e pagano meno noi non abbiamo debiti e paghiamo un mare di soldi. Ma in che Stato viviamo, siamo tanti pecoroni.

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  2. Caro Sergio, ho l'impressione che questi ottocentomila euro alla fine li pagheremo pure noi cittadini. Le regole sono regole quando pagano le povere famiglie, quando si deve mangiare con i soldi pubblici non esiste nessuna regola e non esistono le famiglie, io non credo più a niente.

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  3. Offriamo terreno per discarica al fine di recuperare un milione di euro di spazzatura per pagare i debiti del comune

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