Nella pagina di Malgradotutto è stato pubblicato il nome del dipendente comunale licenziato. Si tratta di Beniamino Di Gati, fratello del collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati, ex capo mafia di Agrigento.Beniamino Di Gati era impiegato come custode al cimitero comunale e prendeva lo stipendio, anche dopo la pena accessoria di interdizione dai pubblici uffici.
Questo episodio è uno dei punti importanti rilevati dagli ispettori prefettizi, che ha portato il Comune di Racalmuto allo scioglimento per infiltrazione mafiosa. Il dipendente doveva essere licenziato nel marzo 2010, dopo la sentenza della Corte Suprema di Cassazione.
complimenti al blogger, oltre per la crono giornalistica tra varie testate, anche per l'assoluta mancanza di proposte per far sì che quei soldi percepiti indebitamente dal pentito ritornino nelle casse del comune.
RispondiEliminadavvero un bell'esempio di un modo di fare che non ha nulla dei grillini..Qui ci si limita solo alla cronAca;
mentre si regalava per anni uno stipendio a chi ha distrutto questo paese, la gente oltre a non aver lavoro si vede pure aumentata l'imu.. e qui cosa si fa? solo la cronaca, e nessuna proposta.......COMPLIMENTI!
e comu dissi sant agustinu,avanti tardu ca mai.bravi piddaveru!!!!!!
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