mercoledì 30 novembre 2011

La BELLA La Rissa scrive: "DICIAMOLO" a questo paese di REGALPETRA. Sergio non cambiare titolo e foto.

Diciamolo con molta serenità questo paese non ha fortuna. Se prima andava male adesso va peggio.
Il bello commissario si sta perdendo tra le arringhe dei consiglieri e sta letteralmente perdendo la testa tra le stanze del palazzo.
Diciamolo. 
Indebitando le amministrazioni avvenire non si arriva e non è per un commissario straordinario corretto.
Diciamolo.
Il teatro, dopo le nomine dei componenti, e le risse dei consiglieri comunali, resta chiuso. Niente direttore artistico e niente stagione teatrale. Forse niente fondazione se non è riconosciuta.
Qualcuno si accorge a sorpresa che il teatro non è agibile. Sicuramente un commissario che chiude il teatro non lo vogliamo.
Diciamolo. 
Le strade sono tutte distrutte, né lui né i suoi collaboratori vedono niente.
Diciamolo.
Nelle scuole ci piove.
Diciamolo. 
Il Natale sta arrivando ma non si prevede nulla.
Diciamolo.
Aveva detto di essere disponibile alla città, ma resta estraneo.
Strada facendo si è perso nei meandri della politica locale e regionale.
Si preoccupi del paese che ne ha tanto bisogno.
DICIAMOLO
Carissimo commissario  ci aspettiamo molto di più da lei,
il suo servizio è oneroso per le casse del municipio 800 euro circa ogni martedì e speriamo tutti che  porti avanti nel bene il paese.


Firmato La Rissa (Diciamolo)
LARISSA@diciamolo.it
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3 commenti:

  1. Giusta la sua osservazione.Apprezzo il suo blog,ma lo trovo molto oscurantista e fazioso verso posizioni clericali.Ha chiamato il suo blog Regalpetra libera,ma libera da cosa?Libera da collusioni mafiose?se è questo va bene ma non suffuciente,certamente non libera dalla mentalità becera che c'è in questo piccolo paese oscurantista e tradizionalista che ha avuto la fortuna di avere un autore apprezzato globalmente,ma questo non ha sortito effetti a livello locale.Ora mi chiedo quale è la sua posizione,sig.Scimè,in merito alla dilagante omofobia che c'è in questa cittadina?quale è la sua posizione riguardo i centinaia di omosessuali che vivono nel paese e che vorrebbero essere tutelati come gli altri cittadini?se lei è dell'UDC quasi sicuramente non prenderà in considerazione questi quesiti o li sminuirà facendosi forte del concetto di "famiglia".Gli omosessuali a Racalmuto esistono e sono tanti,molti non dichiarati(e questo è sintomo di una mentalità chiusa che c'è nel contesto racalmutese).Mi piacerebbe sapere la sua opinione in tal senso,grazie.Andrea.

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  2. Amministratori arroganti, incapaci, votati esclusivamente a distruggere e non a creare.
    Racalmuto merita altro.
    Un paese che dovrebbe rappresentare un centro turistico culturale e, con la coesione e gli sforzi di tutti, consci del ritorno in termini di immagine ed economici, ergersi a punto di riferimento per gli intellettuali siciliani e non solo.
    Dove è l'orgoglio che ben contraddistingue i racalmutesi!?
    Racalmutese fiero

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  3. Torniamo sempre al punto di partenza.
    Cosa ti aspetti, Andrea,da una comunità alla quale nulla viene offerto, dai giovani che non hanno centri di aggregazione e iniziative a loro favore?
    Ciò che rimane:
    la noia, la calunnia, la derisione, la droga
    Racalmutese fiero

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