Racalmuto, seduta del consiglio comunale. Lettera del prefetto ed interventi dei consiglieri su mafia e politica

Ieri si è svolto il 6° consiglio comunale da dopo le dimissioni del sindaco. Aperta la seduta il presidente legge la lettera del prefetto che comunica l'insediamento della commissione antimafia dentro il municipio. L'insediamento è per oggi alle ore 10. Pochi interventi in consiglio comunale, qualche lieve scontro di opinioni tra i consiglieri. Da una parte il consigliere Carmelo ribadendo che la responsabilità di tutto questo è di chi ha creduto nella candidatura di Petrotto negli anni passati, dall'altra invece chi dice che ognuno deve rispondere per il suo operato e non certamente di quello di altri, se Petrotto ha sbagliato è una grande delusione per il paese.
Se poi vogliamo parlare del libro di Arnone "Romanzo criminale, parla Maurizio Di Gati", continua il compagno Totò, facciamolo pure, si parla nel libro dei rapporti della DC e del PSI con la mafia locale. Si inizia ad ipotizzare anche la possibilità di dimissioni poichè, ormai, come vanno le cose, le possibilità di non commissariamento per mafia sono minime. Basta che gli ispettori intravvedano il fumus mafioso dentro l'istituzione ed è finita. 

Il blog si è espresso più volte in tal senso, ma alcuni continuano a non capire. Il comune se viene commissariato non è per i fatti avvenuti prima del duemila, all'epoca di Maurizio Di Gati ex boss mafioso racalmutese, non avrebbe nessun senso colpire la città dopo più di dieci anni. Il commissariamento non è una punizione ma è a salvaguardia della normalità istituzionale e a garanzia della cittadinanza e del rispetto delle regole, per l'oggi e per il futuro. Se agli ispettori la situazione odierna, settembre 2011, appare sospettosa di operazioni di tipo mafioso o di possibile infiltrazione mafiosa non c'è scampo. Noi del blog facciamo tutti gli scongiuri affinchè non avvenga il commissariamento prefettizio per mafia, sarebbe un'altra "batosta" al'immagine del paese.
La doppia personalità di un paese, da un lato il francobollo con Leonardo Sciascia per il suo impegno civile contro la mafia,  dall'altra la commistione mafia e politica proprio nel suo paese. Che vergogna! Terribile e mortificante per noi cittadini onesti di Racalmuto e per le nuove generazioni. La storia passata del paese è molto buia e vergognosa ma dobbiamo sperare di liberarci al più presto di tutto questo per ricominciare da presupposti diversi: legalità. moralità, decoro istituzionale.
Nella seduta i consiglieri hanno votato alcuni punti all'o.d.g propedeutici all'approvazione del bilancio di previsione 2011. Previsione a settembre ad anno quasi concluso, tra l'altro alcuni servizi importanti sono fermi poichè non c'è la disponibilità finanziaria in bilancio. Tra questi servizi il trasporto pubblico cittadino fermo da più di un mese per problemi meccanici e non ci sono i fondi per la riparazione.
Il consiglio comunale è stato rinviato a lunedì (5 settembre 2011, ore 19,30). I prossimi punti : Il piano triennale delle opere pubbliche, Il bilancio 2011, Rinuncia gettoni di presenza dei consiglieri comunali, indennità di funzione del presidente del consiglio e rimborsi ai datori di lavoro.
La proposta della rinuncia è dei consiglieri del PD ed è datata 18 luglio 2011. Tempi lunghissimi sono trascorsi, circa due mesi. Ma prima dell'approvazione del bilnacio la questione dev'essere chiusa, promette il dott. Sardo.
In nome del popolo italiano, la seduta è sciolta. Grazie dell'attenzione.

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