venerdì 8 luglio 2011

SEL, dopo il Sindaco si dimettano anche i consiglieri comunali di Racalmuto

Dopo il sindaco si dimettano pure i componenti del consiglio comunale. Dopo le doverose ed opportune dimissioni del Sindaco Salvatore Petrotto, dovute al suo coinvolgimento nelle indagini sul rapporto tra politica e mafia; adesso è doveroso che i componenti del Consiglio Comunale seguano lo stesso esempio.
 Un organo eletto grazie ad un sistema elettorale, che lo lega a doppio filo, per via degli apparentamenti, al Sindaco.
Le indagini giudiziarie hanno fatto emergere un crudo spaccato della politica racalmutese, che evidenza un vecchio e permanente intreccio tra mafia, politica e affari.
Sinistra Ecologia e Libertà (con vendola) fa appello a tutte le forze sane del paese per stilare un Programma, che abbia alla base legalità, rasparenza e buona amministrazione, per il futuro della nostra comunità.
Sinistra Ecologia e Libertà con Vendola 
Racalmuto

2 commenti:

  1. Mi chiedo: è mai possibile che persone per bene e affermate professionalmente quali sono i Consiglieri Peppe Licata, Lillo Taibi, Totò Sardo, Carmelo Collura che da diverso tempo sostengono di voler chiudere con il Petrottismo oggi che ques'ultimo ha fatto un passo indietro sono rimasti a tenere in piedi il sistema?
    I Racalmutesi si appellano alla loro sensibilità ed onesta intellettuale affinche questa brutta parentesi politica si possa chiudere.
    Oggi siete voi che dovete assumervi la responsabilità di voltare pagina.
    E' evidente che per far ciò la politica deve ripartire da una nuova piattaforma fatta di programmi ragionati e condivisi senza effimere e deleggittimate rendite di posizione.
    Sono sicuro che loro sono d'accordo.
    Devono solo trovare il coraggio delle proprie azioni.

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  2. un cittadino che ama il paese e che e stufo di vedere marciume dentro e fuori il comunesabato, 09 luglio, 2011

    i consiglieri sopra citati pur essendo persone intelligenti e laureate e sempre a contatto con i cittadini sono e scrivo "SONO" uguali agli altri 16 mercenari politici che negl'ultimi 20 anni hanno portato il paese alla deriva, si pensa solo alle poltrone con o senza stipendio purchè li a tirare i fili del teatrino comunale " u liuni aghaià na musca e dissi abbonè " pero tutti ca studianu tutti che dicono togliamo gli assessori , togliamo il gettone ai consiglieri, togliamo i servizi inutili ed incrementiamo quelli sociali cose mai fatte, il posto al cimitero per tutti (volevo dire per tutti quelli che hanno i soldi ) cose fatte poche e male politica solo pi la consulenza pi l'amicu lu puostu pi li niputi , la nora la cuscina ni li nivuri,la dirigenza pi lu maritu l'assessuratu pi lu cugnatu lu soggeru ecc ecc
    andate tutti a casa e dimostrate che amate veramente il paese, sperando che arrivi il commissario prefettizio e che mandi tutti a casa anche se per qualche consigliere ci vorranno i caschi blu dell'onu per farli uscire dal comune

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