Carmelo Mulè ha scritto:
Il dibattito sulla politica e sulla città potrebbe diventare interessante; per una volta si potrebbe fare chiarezza e consegnare alla storia di questo paese un pezzo di verità. Ciò è cosa ardua, se ci si deve confrontare in modo anonimo e senza carte alla mano e non credo sia il caso di cercare attenuanti, nè giustificazioni per eventuali interventi, magari sbagliati; ma va subito detto che Mulè non ha mai fatto il sindaco, ma il vicesindaco alcune volte e altre l'assessore, con il peso politico di un partito minore com'era il P.S.D.I.
Nonostante ha consegnato al paese: La Biblioteca Comunale- Il restauro della piazza fontana con annessa fontana-L'avvio del progetto per il restauro del teatro-L'avvio delle procedure per l'acquisto del castello chiaramontano," chiamiamolo cosi",- la riproposizione delle tradizioni storiche del paese che tramite la Pro-Loco del tempo si realizzarono e andarono creando un'atmosfera diversa di quella che oggi si vive- e tante altre cose che solo guardando con occhio di profondo osservatore possono vedersi. Ma quello che è stato il passaggio politico e sociale più importante è l'aver portato lo Scrittore di Racalmuto a passeggiare in piazza e ad occuparsi delle cose del nostro paese. Sicuramente ci saranno stati errori; chi non ne fa, ma fare peggio di quello che la politica fa oggi risulta impossibile a chiunque abbia un minimo di raziocinio. Questo nostro amico anonimo confonde date e fatti parlando di strade carrozzabili distrutte o rubate all'orginaria bellezza; certe cose sono accadute quando questo barone della politica era ancora ragazzo.
Caro Carmelo,mi fa piacere che tu hai accettato e dibattuto, civilmente le "critiche" a Te mosse.
RispondiEliminaTi do ragione quando tu fai il paragone del governare di prima e di oggi.
Ma da buon politico quale sei (nel senso buono), capisci che il paragone non regge.
Non regge perchè: 1) Prima vi era un accordo tra partiti, sia per il govenrno della Città e dividersi le varie fette del potere vedi appalti,posti ecc..
2) allora,un assessore o un vicesindaco aveva un potere immenso.
Oggi il Sindaco ha pieni poteri (da dittatore).
Può scegliere i suoi assessori come vuole e mandarli via in qualsiasi momento.
Per quanto riguarda date e errori, ti ricordo che nel periodo dell'appalto e della prima distruzione di Piazza Castello assessore Carmelo Collura,il tuo partito era al governo della Città e forse anche tu.
Anche quando i partiti si sono "spartiti" i 20 posti , tu ti dovresti ricordare quali ecc.
Si è vero avete creato, se così possiamo definirla,"La Fondazione Sciascia, opera giusta e meritoria.
Ma alla fine avete commesso un grave errore, anche da Voi molte volte accettato,quello di "blindarlo" non rendendola fruibile a tutti.
Per finire,lungi da me nel volerti offendere o stuzzicare.
Sono un amante della verità senza giri di parole.
Per quanto riguarda il mio anonimato,
credimi, non è paura di farmi conoscere o altro.
Sono una persona che non gli piace mettersi in mostra,ma tu mi conosci bene.
Come io conosco Carmelo Mulè (grande amico).
Infatti, io sto dialogando con te non con altri politici o ex politici che vogliono solo la lite.