giovedì 14 aprile 2011

Lo scultore Giuseppe Agnello smentisce le dichiarazioni del sindaco Petrotto. Perchè coinvolgere Gaetano Savatteri nella vicenda Montalbano?

Giuseppe Agnello ha scritto:
Caro Sindaco,vorrei pensare ad altro invece di sentirmi costretto di intervenire per smentire ciò che scrivi in merito alla vicenda della scultura dedicata al Commissario Montalbano. Non voglio replicare alle tue opinioni o giudizi estetici, poco importano ed ognuno è libero di pensare ciò che vuole, ma alle tue interpretazioni lontani dalla verità dei fatti. Perchè scrivi di cose che non hai seguito e non conosci? Rimango colpito e mi sorprende parecchio leggere le tue interpretazioni, coinvolgendo persone che nulla hanno avuto a che fare con la vicenda, come Gaetano Savatteri.
 Ti ricordo inoltre che ho semplicemente partecipato ad un concorso di idee con un bozzetto premiato da un referendum popolare e successivamente da una commissione presieduta dallo scrittore, Andrea Camilleri,. Nessuno mi ha suggerito di replicare niente, ho semplicemente presentato una proposta coerente ad una mia concezione monumentale ed è stata premiata. In merito ad altro, riporto uno stralcio di uno scritto di Camilleri a proposito della scultura . ”Nell’immaginario collettivo, le immagini del commissario Montalbano corrispondono a quelle di Luca Zingaretti, che l’interpreta in tv. In realtà il mio personaggio,quello che opera a Vigata,è un po’ piu’ anziano perchè naviga per i sessanta anni essendo nato nel 50. Il mio commissario è pieno di capelli, ha i baffi ed è facilmente riconoscibile nella scultura. E’ giusto quindi che Vigata –Porto Empedocle realizzi un’immagine del vero volto del commissario Montalbano, cosi’ come si può desumere dalle, mie certo non ricche, descrizioni fisiche del personaggio…..Di fronte a un personaggio come Montalbano, che è un uomo comune, i problemi del dargli una forma concreta si moltiplicano. Gli stessi lettori ne danno ogni volta un’immagine differente e, credetemi, non c’è una descrizione che coincida con un’altra. Accadrà cosi’anche per quest’opera; è inevitabile. Questo è il Montalbano visto dallo scultore Giuseppe Agnello che l’ha tradotto in bronzo.A me piace questa immagine di Montalbano;soddisfa molto e ancor più mi piace che il mio Commissario se ne stia appoggiato ad un lampione a guardare i “ marinisi” che passeggiano!So già che molti diranno che non assomiglia a Montalbano. E che altrettanti diranno invece che gli somiglia. E’inevitabile:ogni lettore si crea un suo Commissario. Come ogni personaggio romanzesco Montalbano è ,pirandellianamente, uno nessuno e centomila! “ Andrea Camilleri.
 Non ricordo di avere discusso e tanto meno di avere ricevuto indicazioni da Savatteri a proposito dell’ubicazione o delle sembianze che doveva assumere la scultura dedicata al Commissario Montalbano, non gli riconosco nessuna responsabilità delle mie scelte. Ho sentito Gaetano, solo dopo l’inaugurazione della scultura a proposito di un articolo che stava preparando su di me per “i love Sicilia”.
 Ma tutto ciò che c'entra con il problema della spazzatura?

Giuseppe Agnello

2 commenti:

  1. Caro Peppe il problema del Sindaco e che non sapendo che fare invece di amministrare la sera scrive e spara a zero su tutto.
    Perchè non scrive dei problemi di Racalmuto?
    pensavo che tu Gaetano eravate suoi amici invece.....

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  2. IDV (italia dei valoi)giovedì, 14 aprile, 2011

    ... ma il sindaco è diventato pure critico d'arte? ... Petrotto è il più onesto, il più braovo, il più simpatico, il più coerente... ANCHE SE ha lasciato Di Pietroe e Orlando adesso è con il picollo Scilipoti, un uomo che non è ne carne ne pisci e con silvio B. che carriera politica Totò, lascia l'oro con la lanna

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