Un concerto può piacere o non piacere, ma dire che c'era poca gente al
concerto dei Sicily Stars ed Antonella Ruggiero, è una falsità
dimostrabile con dati alla mano, comprese le riprese televisive.
La piazza Umberto I° di Racalmuto è grande grosso modo quasi quanto un campo di calcio, quindi oltre 4500 metri quadri.
Quando ha cantato Antonella Ruggiero era gremitissima.E se è vero che le Questure di tutt'Italia ci tengono a precisare che per ogni metro quadro di suolo pubblico stimano che possono starci in piedi 4 persone, possiamo tranquillamente concludere che nei momenti clou del grande concerto, se tanto mi dà tanto, a conti fatti, solo in piazza c'erano 18 mila persone.
C'è da sottolineare che anche tutta la via Garibaldi per almeno 500 metri di lunghezza ed una media di oltre 12 metri di larghezza, era anch'essa piena di gente che passeggiava; pertanto possiamo aggiungere tranquillamente almeno altre 10 mila persone.
Tranne che a Racalmuto negli ultimi tempi la popolazione non si sia triplicata, ritengo che di persone provenienti da altri paesi ce n'erano almeno 18 mila.
Del resto basterebbe tenere conto delle prove filmate che possiamo tutti quanti visionare per renderci conto che la sera di venerdì 14 luglio, a Racalmuto c'erano in piazza quasi 30 mila persone.
E poi, relativamente ai costi del concerto, ci tengo a precisare che solo il service ed il meraviglioso palco su tre piani, che vi invito a visionare attraverso le nostre prove filmate, vale almeno la metà deri 18 mila euro contestati.
Pertanto, tolte le tasse, dei 9 mila euro rimanenti, ad Antonella Ruggero, al chitarrista di fama internazionale Richard Smith, a Francesco e Giovanni Buzzurro, al famoso armonicista Giuseppe Milici, al chitarrista di De Gregori e Renato Zero, Mancuso, ed agli altri tre componenti della Band, ed ovviamente agli organizzatori e tra questi l'Anima dello spettacolo, Alfredo Lo Faro, sono toccati, al netto delle tasse, si e no, a tutti quanti assieme, 5 mila euro, cifra per niente sufficiente neanche a pagar loro le spese di viaggio.
La presente nota è una semplice risposta a chi ha offeso la nostra misera intelligenza, ma ha offeso soprattutto la dignità professionale ed artistica dei grandiosi artisti che ci hanno reso indimenticabile, a
Racalmuto, la stupenda serata di Venerdì 14 luglio, esibitisi, si può dire gratis, visto che abbiamo loro pagato solo le spese vive.
Tutti quanti, qualche decina di migliaia (meno uno) di appassionati di musiche eccelse, quali quelle offerte da dei meravigliosi artisti, siamo rimasti estasiati e grati per il meraviglioso spettacolo offerto.
Si vede che il solito detrattore che falsa la realtà non se ne intende poi così tanto, di numeri, matematica e concerti. (Salvatore Petrotto)
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