martedì 21 agosto 2018

Racalmuto: regolamentare la viabilità e la sosta nella nuova Piazza Crispi. La proposta del consigliere Guagliano


Il consigliere del Comune di Racalmuto Giuseppe Guagliano ha inviato al sindaco una lunga lettera con la proposta di regolamentare la nuova piazza Crispi: "Il giorno in cui la ditta, aggiudicataria dei lavori di riqualificazione della piazza F. Crispi di Racalmuto, come un fulmine a ciel sereno, si presento con escavatori, camion e “armamentari” vari per iniziare i lavori e smontare la fontana, è stato  vissuto dalla maggior parte dei Racalmutesi, come una sorta di aggressione  alla “memoria” del paese e alla “sovranità” della piazza!  Quella fontana, fortemente decontestualizzata, mai degnata di cure e attenzioni vere da nessuna amministrazione comunale, indifferente alla quotidianità dei cittadini, improvvisamente diventa un monumento identitario di un intero paese. Sui social divampa la polemica, si chiede a gran voce l'interruzione dei lavori, si propone  la conservazione della sola Fontana!
In verità per qualcuno quella fontana, con quei delfini che la sovrastavano evocava brutti ricordi
di una politica prevaricante che esprimeva arroganza, cattivo gusto e stratificata ignoranza.
Personalmente ritengo che, per molti, il caso della Fontana sia stato semplicemente un pretesto, per manifestare insoddisfazione e delusione  con punte di “rabbia” nei confronti del “ Modus Operandi” in questi 4 anni di sindacatura Messana.
Sentimento che ancora oggi cresce e si acuisce nonostante le polemiche si siano affievolite.
A lavori strutturali ultimati, e senza condizionamenti, mi sembra doveroso fare qualche considerazione.
Negli incontri tra i Consiglieri Comunali e la politica da una parte; Il Sindaco, l'Assessore competente e i tecnici responsabili dall'altra, manifestai  più volte la necessità  di apportare delle piccole e possibili modifiche al progetto (peraltro largamente condivise dai presenti) con cui si chiedeva essenzialmente: (guardando verso la Chiesa Madre)
1)      - Di non creare la rientranza di circa un metro  sul lato destro.
2)      - Di recuperare a favore della Piazzetta più spazio possibile sul lato sinistro, affinché la  finitura a punta della piazzetta ( o a pizzo come viene chiamata in gergo) potesse chiudersi in un leggero semicerchio, più gradevole e funzionale alla circolazione del traffico e alla fruizione pedonale.
3)      - Di realizzare gli scivoli per disabili in modo da rispettare la normativa, evitando di spezzare lo spazio della  piazzetta riducendone la funzionalità.
Le motivazioni a supporto di tale proposta erano quelle di aumentare la superficie utile in favore dei cittadini, togliendo di contro potenziale spazio al parcheggio selvaggio delle macchine.
A danno oramai fatto, oggi cosa si può proporre per limitarne l'impatto?
Non è possibile far passare il concetto che si è tolta la fontana per far posto alle macchine!
E' necessario, immediatamente, predisporre adeguata seganletica e vigilanza per impedire il parcheggio di automezzi attorno la piazzetta e nello spazio davanti l'edicola.
I posti riservati alla Farmacia si possono ricavare all'inizio di via Sant'Anna.

E' chiaro che per non danneggiare e disagiare esercenti e cittadini, è necessario ripensare l'impostazione dei parcheggi in questo tratto della via e piazza Garibaldi.
La proposta potrebbe essere quella di predisporre le strisce blu e rendere il parcheggio a pagamento, possibilmente con un tempo di sosta che vada da 30 a 60 minuti in base alla centralità del tratto interessato.
Il costo potrebbe essere, di 0,50 con la possibilità di un solo rinnovo.
Andrebbero pensati altresì degli spazi appositi per i mezzi commerciali che scaricano merci.
I tagliandi ( del tipo “gratta e vinci” ) potrebbero essere distribuiti dagli stessi esercenti in modo gratuito  come spirito di collaborazione e nel loro stesso interesse.
Nella qualità di Consigliere Comunale, come sempre, non ho difficoltà ad assumermi l'impegno di portare in discussione, nelle giuste sedi, la questione, e ad impegnarmi in prima persona nella realizzazione della proposta."

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