giovedì 26 luglio 2018

Racalmuto, Ivana Mantione replica duramente contro i borselliniani

(Comunicato stampa di Ivana Mantione, Presidente del Consiglio Comunale di Racalmuto)
Non posso e non voglio trascinare la mia persona e, soprattutto, la carica istituzionale che rivesto in una polemica da cortile.
Svolgo il mio ruolo di presidente del Consiglio Comunale con passione, diligenza, dignità e rispetto delle regole, nell’interesse superiore del Comune e dei cittadini racalmutesi.
Non mi sono mai prestata e non mi presto a giochi di palazzo o sotterfugi politici.
Quando ho assunto decisioni forti l’ho fatto, responsabilmente,  per coerenza politica e nella convinzione di agire per migliorare l’azione politico -amministrativa.
Ho diretto i lavori del Consiglio Comunale con imparzialità, rispetto di tutti i gruppi consiliari e spirito di collaborazione con l’amministrazione comunale, favorendo il dialogo costruttivo tra i consiglieri comunali e tra questi e l’organo esecutivo.
Non accetto, comunque, basse insinuazioni da parte di una forza politica - i borselliniani - che presente in giunta con due assessori, Valentina Zucchetto e Giuseppe Sole, per appena nove mesi è costata ai racalmutesi circa 23mila euro, senza produrre nulla, anzi facendo perdere occasioni importantissime di finanziamento per servizi essenziali per la città (uno su tutti, la mancata partecipazione al bando per il potenziamento e la messa a norma del Centro Comunale di Raccolta rifiuti -CCR-, per circa 390.000,00 euro).
Ricordo ai consiglieri della Lista Borsellino, che ho rinunciato all'indennità di carica per un anno e mezzo del mio mandato.
Per il resto non posso che concordare con le parole di Leonardo Sciascia che scrive : " La smania contestativa spesso non è che l’orpello della banalità, quando non addirittura del nulla” (NERO SU NERO).

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