Racalmuto: niente ritorno del mercato in piazza Barona. A chi giova tutto questo?

Leggo su "Malgrado tutto" della bocciatura da parte della maggioranza consiliare della possibilità di riportare il mercato del sabato in piazza Barona, proposta sostenuta dal gruppo dei borselliniani e da quaranta commercianti racalmutesi.  Non si leggono note o post dell'assessore al commercio e del sindaco su una ipotesi di trasferimento del mercato nella sua sede storica. Da anni in questo paese non si parla di piano commerciale e di sviluppo, soprattutto nel centro storico; tante le saracinesche abbassate e altre sono in procinto di chiudere e trasferirsi oltre ponte. Il mercato del sabato in piazza Barona era una festa; lavoravano un po' tutti: mercatisti ma anche le attività di via Garibaldi e stradine parallele.
Diciamolo francamente, l'indirizzo di questa politica è quello di lasciare andare le cose. In questo modo il futuro di Racalmuto non sarà in via Garibaldi ma nel viale Falcone Borsellino e dintorni. Se siamo tutti d'accordo, ok.  Avviamo allora un piano  di nuove costruzioni civili fuori città, spingendoci verso la strada Racalmuto Favara o al Serrone; creiamo nuovi insediamenti abitativi e lasciamo cadere a pezzi la nostra cara e antica Racalmuto. Cari amministratori quale strada vogliamo percorrere? La politica è un tirare la giacca, i fatti lo dimostrano. In questo modo, si rischia veramente di dare la botta finale al nostro paese.  L'argomento va ridiscusso con serietà, sarebbe interessante sentire il pare di chi in questo momento ha il compito di guida e di governo del paese.
Mi viene da chiedere: a chi giova tutto questo?
(Sergio Scimè, Comitato per il Centro Storico)