A seguire leggerete la proposta di mozione dei consiglieri comunali sulla gestione della raccolta differenziata dei rifiuti: istituire le isole ecologiche nel centro urbano e mantenere il servizio di "porta a porta" esclusivamente per gli anziani e disabili.
PROPOSTA
DI MOZIONE
(Da
sottoporre alla votazione Consiliare)
Oggetto: ATTO DI INDIRIZZO
Proponente: I Consiglieri Comunali
Premesso che:
Il presidente della regione Sicilia ha emanato di recente un'ordinanza con cui si
stabilisce che tutti i comuni che ad oggi non hanno attuato un sistema di
differenziazione e riciclo dei rifiuti, o pur avendolo fatto, non sono riusciti
a raggiungere almeno il 30 % di differenziata, subiranno un notevole aggravio
dei costi per il conferimento della spazzatura in discarica.
Il nostro comune con la gestione del servizio da
parte della Gesa Ag 2 per tramite della Iseda, non ha mai superato il 10 % di
differenziata effettiva.
Questa Amministrazione comunale ha dovuto correre ai
ripari per evitare penalizzazioni.
Ha adottato, per tanto, il sistema del porta a porta spinto.
Rispetto a tanti altri comuni che utilizzano questo
metodo, ha pensato di aggiungere un meccanismo di tracciabilità dei rifiuti
attraverso dei codici che identificano gli utenti e le diverse tipologie di
materiali conferenti.
A tal proposito ha dato incarico, con contratto
annuale, ad una società specializzata (denominata UNO@UNO) di curare tutte le
fasi e gli adempimenti necessari per
tale scopo.
Dopo pochi giorni dall'inizio dell'attività di
raccolta si è registrata una notevole riduzione della spazzatura
indifferenziata conferita in discarica, a fronte di un'impennata di quella
differenziata che si attesta intorno al 40/50%, indubbiamente un ottimo
risultato.
Il sistema della tracciabilità è sicuramente valido,
rappresenta un deterrente per scoraggiare comportamenti poco collaborativi e
consente un preciso monitoraggio di tutte le fasi dell'attività.
Tuttavia parlando con gli utenti, ed analizzando le
varie fasi lavorative, sono emerse delle criticità legate ad aspetti
organizzativi e ad oggettive problematiche di tipo gestionale.
Un impatto non trascurabile sull'organizzazione del
servizio è legato alle abitudini e allo stile di vita di tanti cittadini che
amano villeggiare nella vastissima campagna Racalmutese.
Su tutte:
-La difficile gestione del coordinamento temporale
che il sistema impone a operatori e cittadini.
-La difficoltà mista a preoccupazione per il
conferimento di umido e indifferenziata,
(animali randagi, causa di sporcizia)
-Il notevole impiego di mezzi e personale per
garantire il servizio del porta a porta.
-Il conferimento di rifiuti da parte di utenti dei
paesi vicini nei cassonetti incustoditi.
-Difficoltà causate dall'eccesso di cumuli che si
creano nel fine settimana.
Dopo avere analizzato queste ed altre problematiche
del servizio, avere interpellato decine e decine di utenti, la commissione
consiliare allargata a tutti i consiglieri, ad esponenti della politica e
semplici cittadini in accordo con il Sindaco e l'Assessore competente,
anch'essi presenti, ha concordato di rimodulare il servizio proponendo un'impostazione che presuppone un
approccio diverso nell'organizzazione.
Intanto va detto che non si può prescindere dal
considerare le implicazioni psicologiche che ogni metodo inevitabilmente
comporta.
Nel sistema che ci apprestiamo a descrivere è
fondamentale che i cittadini si sentano parte attiva nell'organizzazione e
dello svolgimento del servizio.
Tutto deve ruotare attorno ad un patto fondato su
reciproche convenienze tra l'Ente che
eroga il servizio e l'utente che lo riceve a fronte del pagamento di un
corrispettivo.
Ad eccezione di una percentuale di Utenza (Anziani,
Disabili e altri con problematiche specifiche) a cui va garantito, a richiesta,
il servizio di ritiro domiciliare, la rimanente platea sarà certamente
disponibile a conferire direttamente la propria spazzatura al C.C.R. O in
apposite Isole Ecologiche che saranno allestite in punti strategici del Paese.
E' necessario, tuttavia, che si assecondino alcune
richieste dei cittadini:
1) Un risparmio in bolletta, 2) Una estrema
flessibilità negli orari e nel conferimento del materiale (in particolare
l'umido e l'indifferenziata) un servizio
7 giorni su 7. 3) Il decoro e la pulizia
del paese.
In sintesi nella Commissione Consiliare si è deciso
di procedere alla seguente impostazione:
-Vanno create 6 postazioni di CAM (centro ambientale
mobile o isole ecologiche) da installare nelle seguenti zone: -1) Pizzo Don
Elia - Guardia. -2) Mercato Nuovo, alle spalle vecchia centrale Enel. 3)
Stazione ferroviaria ex mulino di sale. 4) Parcheggio accanto
Professionale. 5) Piazza Barona 6) Zona
confine (da individuare)
-A queste 6 postazioni va aggiunto il CCR che dovrà
essere adeguatamente potenziato.
-Riteniamo sia necessario ( x un maggior controllo
anche statistico) tracciare anche l'indifferenziata.
-Ogni postazione dovrà disporre di un piccolo
ufficio mobile ad uso dell'operatore, e di un numero di cassonetti sufficienti
ad accogliere le varie tipologie merceologiche.
-Ogni postazione (CAM) dovrà essere fornita di
bilancia e lettore del codice a barre, il materiale raccolto nel CAM e
trasferito al CCR non dovrà subire nessuna ulteriore lavorazione.
-La postazione dovrà, inoltre, disporre di una
connessione internet e di un portatile (con scheda telefonica) da utilizzare
per comunicare con le altre postazioni e gli uffici comunali. Questo consentirà
all'operatore, se necessario, di far vedere all'utente in tempo reale il
caricamento del materiale conferito nello spazio web a lui dedicato.
-Ognuno dei cinque siti va adeguatamente strutturato
in modo da non creare un impatto visivo sgradevole sul contesto dove insiste.
-Tutti e sei gli impianti dovranno garantire
un'apertura di 7g. su 7 su due turni, mattina e pomeriggio ( sabato e domenica solo la mattina ).
-L'umido conferito dagli utenti mediante sacchetti biodegradabili o
utilizzando idonei contenitori da riutilizzare, sarà raccolto nei CAM in
recipienti da 50/100 lt da svuotare alla fine di ogni turno.
-I cassonetti della spazzatura indifferenziata,
saranno svuotati alla fine di ogni turno e conferiti direttamente nelle presse
scarrabili del CCR.
(Questo, probabilmente, ci consentirà di togliere
l'auto-compattatore con i relativi operai.
-I cassonetti con gli altri materiali saranno
svuotati quando è necessario.
-Sarà utile far capire agli utenti che il
conferimento del secco ( carta/cartone/vetro/plastica/metalli) potrà essere
effettuato mediante contenitori codificati possibilmente 3 volte al mese
evitando l'impiego di sacchetti che di fatto creano ulteriore spazzatura e
spese, evitando inoltre di stampare e distribuire continuamente gli adesivi
codificati.
-Con questa modalità, è certo che il materiale
differenziato sarà di altissima qualità, cosa che ci potrebbe consentire di
negoziare prezzi più vantaggiosi con le società di filiera.
-Si potrebbe valutare inoltre la possibilità di far
diventare il nostro CCR una piattaforma CONAI con tutti i vantaggi che ne
potrebbero derivare in termini di redditività.
-In tutte le postazioni i cittadini potranno
chiedere informazioni e chiarimenti riguardanti il servizio, e ritirare la
corrispondenza o il materiale che l'amministrazione dovesse decidere di
destinare ad ognuno. Questo eviterebbe perdite di tempo ai cittadini che dovrebbero
recarsi al comune, e fastidi agli uffici comunale per il continuo afflusso
degli stessi.
Ciò consentirebbe all'Ente un risparmio di energie
materiali e lavorative qualora si decidesse di effettuare la distribuzione
direttamente a domicilio.
Queste postazioni, adeguatamente organizzate,
potrebbero effettuare, anche. la distribuzione delle bollette di pagamento
della spazzatura o di altra corrispondenza.
In definitiva la filosofia che si intende portare
avanti si riassume in questo ragionamento pratico:
Se l'Ente dovesse garantire, ad esempio, un servizio
a 1500 nuclei familiari, avrebbe bisogno di organizzare un macchina che, per
erogare un servizio di qualità media, avrebbe un costo notevole. Con il sistema che si propone sono le 1500 famiglie che, con la
flessibilità oraria che il sistema consente, si recano nella postazione fissa. Risultato:
Il costo si riduce incredibilmente e la qualità del
servizio si alza.
Dopo aver parlato della gestione discussa in
Commissione, è necessario chiudere dicendo che sempre in Commissione è stato
stabilito che nel più breve tempo possibile oltre a potenziare il CCR. si
dovranno organizzare due postazioni di CAM sperimentali; una in
zona Mercato Nuovo e l'altra in contrada Stazione.
Se i riscontri saranno in linea con le aspettative
si provvederà in breve tempo alla copertura integrale per come proposto.
Tutto ciò Premesso;
Con la Presente Mozione
Si da indirizzo alla Giunta Comunale al Segretario
Generale e ai Titolari di Posizioni Organizzative voler procedere ad
attuare il servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani secondo
le modalità discusse in Commissione e approvato dal Consiglio Comunale.
Racalmuto
I Consiglieri Comunali
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