L'immagine postata dalla Lista Borsellino |
Ieri
sulla pagina facebook la lista Borsellino pubblica un post di attacco:
"Tutti a fare i moralisti e a dispensare consigli e
suggerimenti ai racalmutesi su come fare la differenziata!
Riteniamo ormai di essere al limite del ridicolo!
Patetico questo atteggiamento da persuasori!Smettetela…il racalmutese non è stupido…anzi sono proprio i cittadini che da anni ormai chiedono di far partire questo servizio, indispensabile ad una società moderna e civile, e imprescindile per un'effettiva riduzione dell'inquinamento e del costo dello smaltimento dei rifiuti, a Racalmuto tra i più alti d'Italia! Preoccupatevi piuttosto che il racalmutese venga messo nelle condizioni di fare la differenziata e che venga garantito un effettivo risparmio al singolo cittadino!"
Riteniamo ormai di essere al limite del ridicolo!
Patetico questo atteggiamento da persuasori!Smettetela…il racalmutese non è stupido…anzi sono proprio i cittadini che da anni ormai chiedono di far partire questo servizio, indispensabile ad una società moderna e civile, e imprescindile per un'effettiva riduzione dell'inquinamento e del costo dello smaltimento dei rifiuti, a Racalmuto tra i più alti d'Italia! Preoccupatevi piuttosto che il racalmutese venga messo nelle condizioni di fare la differenziata e che venga garantito un effettivo risparmio al singolo cittadino!"
Oggi la risposta di Messana con un comunicato
stampa che difende l'operato dell'amministrazione e il contributo delle
associazioni:
"Voglio
ringraziare i ragazzi delle associazioni, la comunità ecclesiale, l'Azione
Cattolica, gli Scout e gli animatori del Grest, la Parrocchia della Chiesa del
Carmelo per averci ospitato sul palco in occasione dell'omonima festa, gli
esercenti commerciali che ci hanno concesso di intervenire durante i loro
spettacoli, i nostri dipendenti comunali che stanno consegnando nelle case il
materiale informativo e i codici a barre per la raccolta differenziata, i
cittadini che nelle piazze, su Facebook, si appassionano a diffondere la
cultura della differenziazione dei rifiuti. È una scelta etica, si protegge
l'ambiente e si avvia una profonda riflessione sui nostri consumi, ed
economica, la gestione del servizio di nettezza urbana costa di meno.
Questo
mondo si mobilita perché ha un profondo senso civico, consapevolezza del
proprio ruolo sociale. Sono volontari che si nutrono della voglia di cambiare
la società. Impiegati comunali, che consegnano il materiale e forniscono ai
cittadini le informazioni necessarie e strategiche per un migliore avvio del
servizio. A tutti loro va certamente il ringraziamento della comunità
racalmutese. Non di tutta, però. Per la minoranza consiliare della Lista Borsellino
sono dei "moralisti'.
Moralista: chi è portato a giudicare cose e persone solo da un punto di vista morale e con eccessiva intransigenza.
Che c'azzecca con i racalmutesi impegnati a diffondere la cultura della differenziazione dei rifiuti? Niente.
La minoranza se ritiene di attaccare, criticare il Sindaco, faccia pure, ma abbia rispetto per quanti, impiegati comunali occupati quotidianamente a girare per il paese e volontari animati da tensione civile, fanno il loro dovere di onesti ed impegnati cittadini."
Moralista: chi è portato a giudicare cose e persone solo da un punto di vista morale e con eccessiva intransigenza.
Che c'azzecca con i racalmutesi impegnati a diffondere la cultura della differenziazione dei rifiuti? Niente.
La minoranza se ritiene di attaccare, criticare il Sindaco, faccia pure, ma abbia rispetto per quanti, impiegati comunali occupati quotidianamente a girare per il paese e volontari animati da tensione civile, fanno il loro dovere di onesti ed impegnati cittadini."
Niente raccolta porta a porta. CCR con orari di apertura da ufficio. Gente costretta a prendersi i permessi dal lavoro per conferire. Giardini, garage, terrazze e balconi dei cittadini invasi dai sacchetti della differenziata.
RispondiEliminaci sono centinaia di famiglie che differenziano i rifiuti e producono il compost per senso civico senza nessun reale beneficio economico, da sempre si educano gli studenti al rispetto dell'ambiente; ma il sistema della gestione dei rifiuti nella maggior parte dei comuni siciliani non funziona, sono pochi i comuni virtuosi. E' giusto partire con o senza codice a barre. Ma la mia idea e di tante altri è quella di iniziare a investire su un eco-consumo. Sarebbe bello conoscere la quantità dei rifiuti che producono i Racalmutesi e quali sono gli obiettivi da raggiungere in un anno e di quanto si potrà abbassare la tariffa. Ne approfitto per ringraziare i lettori di regalpetra, in questo periodo il blog è in forte salita.
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